Momento... labbra... vento...
E dunque, illusione, dimmi quanti allievi hai
La semantica è fra noi
Del tasto rec non c'è bisogno, ho già abbastanza guai
Quanti pasti al giorno vuoi?
Scacco al re, attacco al benessere
Ruggine o moneta, non alzare polvere
Adulto empatico contro l'umanità e
Contro il perpetuarsi della meschinità
Sforniamo figli così siamo più contenti
Perché da vecchi avremo badanti
Diventa un rogo la protesta
Passano i vassoi, sedativi a sazietà
E nonostante gli uomini, io amo sempre lei
La vita e la sua unicità
Tranquillizzati, guarda che i problemi ci saranno sempre
Ah sì? Come la puzza dei cuori putridi in mezzo alla gente
Occidente, accidenti che tramonto
Adulto empatico contro l'umanità e
Contro il perpetuarsi della meschinità
Ma se vi piace il nostro cammino odierno
Regalerete ai figli un inferno
Perché li fate per sentirli vostri
Non certo per amor della natura
Che bruciaste e non amaste mai
Canto per i posteri e per i diversi
Gli psicolabili e i depressi
Se non sei felice di questo mondo
Forse sei più sano di quello che pensi
Se invece esulti poveri i tuoi figli
Creature innocenti plagiate da una manica di stronzi
Andate pure avanti a suon di misfatti
Moltiplicatevi e sbranateci tutti