Come malattia ritorna
Il cambiamento e la violenza
Ogni rivoluzione è ambivalenza
I germi che la uccideranno
Sono nella carne sono nell'inganno
L'uomo è la mano, l'uomo è il danno
Le devianze del ricordo
Uccidono il passo destro:
Quanta verità sta nel progresso?
Ma non mi mancherà il globo di plastica
L'impossibilità della felicità
Ti ho trovata su di un letto di
Petali di carne morbidi
La tua bocca immersa dentro la
Pelle salva da ogni ambiguità,
Trascinami, oblio profondo
Sposa me... sposa me..
Non mi mancherà il globo di plastica
Il desiderio della felicità
Il seme del male invade il male
Il seme del male invade la memoria