Non sono mai stati belli come in una pubblicità
Anzi ad essere sinceri sono i brutti di città
Lei ha denti a barracuda storta e secca guarda in su
Lui che sembra un lampadario attaccato a testa in giù
Hanno un figlio un figlio solo che assomiglia tutto a lei
Se c'è vento prende il volo ma non si lamenta mai
Anche il cane è malandato con la testa gialla e scura
Il saluto suo è un latrato che a sentirlo fa paura
Eppure mi sembrano belli quando vanno tutti e tre
La domenica un po' a spasso a vedere lì chi c'è
Vanno a prendere il gelato il bambino fa a metà
Con il cane ed un latrato abbellisce la città
Sono splendidi belli come il sole
La bellezza di un unione che ti arriva in fondo al cuore
Sono splendidi per la vanità un'insidia
E la bella sopra il muro forse prova un pò d'invidia
Quando tutte le trentenni provocanti più che mai
Vanno a corsa in quel locale non si accorgono di lei
Con la spazzatura in mano apre il cassonetto e via
Senza l'ombra di un ricordo con un moto di allegria
Se li guardi sono veri come è vera la paura
Di chi ride ma ha nel petto solo una caverna scura
Fatta apposta per un certo tipo di normalità
Quella che ha capito tutto tranne la diversità
Sono splendidi anche se son brutti
Padre madre figlio e il cane se lo sciogli morde tutti
Sono splendidi e la vita gli somiglia
Sono forse disgraziati però sono una famiglia