Amarthìa
Ripercorro il cammino
Che mi porta vicino
Ad un'altra entità che dentro il vivere c'è
La cui voce irruente è più forte di me
Combattendo l'inconscio
Risalendo l'ignoto
Quel vuoto di domande
Che rivendica il conto
All'amore inespresso che vive in me
Ma da umile figlio
Ti chiedo consiglio
Affinchè questa voce possa andare in esilio
E trionfi l'anima assetata di te
Amarthìa
Sasso prossimo a me
Il più visibile
Pietà
Discrimino il tempio
La pula dal grano
Affinché questo scempio
Raggiunga l'eterno
Fuoco che arde solo cenere
Elemosino umiltà
Mendicante di povertà
Spirito debole offuscato dal tempo
Che senza di te si corromperà
Affamato di pace
Questo mondo è una croce
Insostenibile senza il grido della tua voce
Tendiamo l'ascolto al giorno che verrà
Amarthìa
Sasso prossimo a me
Il più visibile
Pietà