Io non dico, io non vedo, io non sento, non parlo davvero però rido
il mio credo è uno spiedo, con un pollo e un bicchiere di vino m'arredo
e se cedo me ne vanto, così parlo esterno, mi libero e dopo sto meglio
alle 2, alle 3, alle 4, alle 5, alle 6, alle 8
non allungo il mio collo, per emergere e farmi bello resto sotto
non mi sento, non ne ho voglia, so già come esorcizzare la noia
scrivo e dopo sto meglio
ma c'è chi non c'era , ma non per questo s'è calmato una sera
e c'è chi davvero non ha niente da dividere e spera
che la torta che la giostra e che la vita resti sempre sincera
che un giorno, un pomeriggio, un'autostrada con il sole maggio
che una donna, che donna, una donna come tante