Ciao sono Ame non ho mai fatto la fame
Non devo dir minchiate per vendere qualche disco
Sono dove sono senza aver mai fatto un talent
Almeno sarò un po' meno sfigato se fallisco
Non posso dire "A" perché vengo dal web
E quasi sa come va col senno di poi
Diranno tanto si sapeva già che trash
Ma sarà bella la merda che vi ascoltate voi
C'è chi poi dice tu non puoi
Però poi c'è chi puoi e chi non puoi
Tu non puoi anche se vuoi
Hai il culetto stretto se vuoi che smetto
Ma ci scommetto che non avrai capito un cazzo di ciò che ho detto
Sono diretto come l'anestesia
Mi permetto di dire un po' la mia
Non sono affetto giuro da nessuna strana malattia
Ma se balbetto sa-sa-sa-sarà colpa delle frenesia
Loro dicono non posso farlo ma me ne sbatto
Qua il dado è tratto
Dato di fatto che l'avrei fatto quanto scarso quanto adatto
Facciamo un patto da qui ad un tratto ti batto
Sono del segno toro
Uomo non perdono mi emoziono e stono
Sopra a questo suono sotto tono sai chi sono
Un disco d'oro senza radio e promo
Sentii il coro quando passo in Corso Como fatto manco fossi in Duomo
Ha, ha, ha, ha
Non mi frega un cazzo di quello che pensi tu
Scemo torna a fare il bambo tra i commenti su Youtube
Chi sta zitto a capo basso pecca sempre di virtù
Io non taccio parto a razzo e non mi fermerò mai più
Mai più, mai più
Mai più, mai più
Disso tutti quanti almeno la foga si aumenta
Faccio il vago così poi nessuno si lamenta
La metà di questa scena ha ancora addosso la placenta
Chi non ha nulla ostenta le cose che si inventa
Questo ambiente giuro ancora non lo concepisco
Non capisco un Cristo di quello che dite
Della gang di sto cash, le borsette di Chanel
Volete fare i gangster ma mi sembrate delle fighe
Le armi finte le avete vinte alla bancarelle dietro alle quinte
Sembrate bimbe con le bretelle le caramelle
Mai preso quattro sberle
Le vostre vite super danger vorrei vederle
Ho perso il conto di quante volte sono risorto
O Dio mi vuole bene o mi vuole morto
E se mi vedi per strada che cammino storto
Fatti due domande scemo che ti rispondo
Mi hanno messo sotto il giorno dopo ero sul palco a Roma
Schiantati in un muro a duecentocinquanta all'ora
Lanciati dalla finestra della tua fottuta scuola
Se facessi la mia vita dureresti tipo un'ora
Tutte le cazzate frate le ho sempre pagate
Non incolpo mai nessuno se non me stesso
Avete una creatività da invidia perciò vi inventate tutte
Ste stronzate non le fate manco al cesso
Non mi frega un cazzo di quello che pensi tu
Scemo torna a fare il bambo tra i commenti su Youtube
Chi sta zitto a capo basso pecca sempre di virtù
Io non taccio parto a razzo e non mi fermerò mai più
Mai più, mai più
Mai più, mai più