E tu non saresti che un sogno, Dio? Almeno un sogno, temerari, Vogliamo ti somigli E' parto della demenza più chiara. Non trema in nuvole di rami Come passeri di mattina Al filo delle palpebre. In noi sta e langue, piaga misteriosa. La luce che ci punge E' un filo sempre più sottile. Più non abbagli tu, se non uccidi? Dammi questa gioia suprema...