(O.Avogadro - M.Lavezzi)
Piccolo amore che non c'è più
luna dai giorni contati negli occhi tremanti bagnati
incontenibili nostalgie echi di guerre lontane
e il cuore che muore di fame la tela del ragno
però non avrà il mio sogno.
Tornerai dolcemente oh celeste marea
spargeremo i colori nell'orchidea
sopra le città ci vivremo la vita
e la vita vivrà tornerai
desiderio innocente follia
la tua mano sche scivola nella tua
mi riscalda un po' per gridare ti amo
di fiato ne ho se mi vuoi lascerò, tutto.
Per far tremare la realtà basta un bambino che dorme
silenzio che lascia le orme c'è una speranza c'è un'altra età
che sento crescere adesso l'amore non è mai lo stesso
lo perdi, lo trovi ma esisti finchè ci provi.
Tornerai dolcemente oh celeste marea
spargeremo i colori nell'orchidea
sopra le città ci vivremo la vita
e la vita vivrà tornerai
desiderio innocente follia
la tua mano sche scivola nella tua
mi riscalda un po' per gridare ti amo di fiato ne ho
se mi vuoi lascerò, tutto.