È tardi,
Si è perso il senso dello stare insieme
Di un amico per fratello,
L'adolescenza che passavo in strada
E si scendeva senza ombrello,
Com'era bello.
Ed un pallone,
Partite interminabili in trenta
Sull'asfalto sotto il sole
E poi mia madre che diceva "è pronto"
E mi chiamava dal balcone.
Ti prego portami al mare,
Ti prego portami al mare...
Eterno,
Il mio ricordo delle feste in casa
Col mio nome sul bicchiere,
Le gite di pasquetta in mezzo ai prati
Che era quasi primavera,
Fino a sera.
Le utopie,
Credevo di poter cambiare il mondo
C'erano le ideologie,
Che nostalgia di un film in bianco e nero
Sdraiato sul divano.
Quando tornavo dal mare,
Quando tornavo dal mare..
Come passa in fretta il tempo
E come si trasformano le cose,
Si diventa un po' nostalgici
Senza sapere come,
Fare i conti con il cambiamento
Con l'evoluzione,
Tu dammi una risposta
Tu portami al mare...al mare
Tu portami al mare...al mare
Tu portami al mare.
Le mie utopie,
Ora mi dite che ero solo un pazzo
Che erano solo follie,
Ora si è spento un sogna
E quel che è reale infondo non mi piace
Mi piace solo il mare,
Ti prego portami al mare...
Come passa in fretta il tempo
E come si raccontano le cose,
Si diventa un po' nostalgici
Senza sapere come,
Fare i conti con il cambiamento
Con l'evoluzione,
Tu dammi una risposta
Tu portami al mare...al mare
Tu portami al mare...al mare
Tu portami al mare...al mare
Tu portami al mare...al mare
È tardi,
Si è perso il senso dello stare insieme
Di un amico per fratello,
L'adolescenza che passavo in strada
E si scendeva senza ombrello,
Com'era bello.