Barry Convex - Sangue Lyrics
Barry Convex - Sangue Lyrics
Ergal:
Il fatto è che la corsa continua,
costruendo pensieri su ciò che era prima,
navigando nelle incertezze, nei se, nei ma,
distruggendo castelli a colpi di chissà.
Vedo lingue sputtanarsi tra fratelli, vigliacchi!
Gettare nebbia, sui ricordi più belli,
inchiostro come sangue sul foglio, sui quarti,
le pene, l'orgoglio, la mia morte è il risveglio.
E viene da ridere a guardarci,
prima baci poi sassi in fronte, pronti a lapidarci.
Quante volte cadi in errore, vero,
guido un auto in fiamme e te sei il passeggero, giuro!
Su di voi ora ho preso la mira,
vi toglierò l'ossigeno in un aria che non si respira!
Tappatevi le orecchie, la mia mente grida.
Io, Misha MS, dissing por la vida.
Ergal RIT:
Allarga le gambe, vedi che ti chiama,
poi ti butta a terra senza amore e senza grana,
col vuoto dentro, la rabbia che ti sbrana.
Concordi con me? La vita è puttana!
(X 2)
Barry Convex:
Semplice come al solito.
Diario di bordo di Barry Convex,
la gente dorme e io guardo l'orizzonte,
e sulle impronte che lascio tasto il passo,
verso un nuovo astro saltando un altro passo e mo,
sono i flash che faccio o i flash che fanno me
in questi tempi che faccio fatti troppo bene.
Uomo io ho sete, e hanno sete anche i miei,
uomo non sai cosa darei per dire faccio e non direfarei.
E questa vita che lo sai non guarda in faccia,
ma quando può men schiaccia, uomo schiacciala!
Perché in autunno torna la pioggia e bagna
sul bagno-asciuga in spiaggia come più su in montagna.
E oh! E' un'altra barra, è un'altra canna,
vittime del cielo che ci condanna in questa cazzo di falsa
e oh! Perché è così che siamo partiti per volare sugli spartiti da mò!
RIT. (X 2)
Ergal:
E scrivo perché cerco lo sfogo,
io, il foglio, per il resto cieco.
Mi vedi ridere e scrivo testi da lacrime,
Slave della doppia faccia nella mia indole.
Fisso obbiettivi che non rispetto,
sciolgo odio e amore che inietto,
nessun mio quadro risulta perfetto,
affetto dalla luna storta, hai sbagliato momento,
uomo lascia o ritenta.
Amicizie inutili,
promesse a fini futili,
cani che si gonfiano perché deboli,
legami di carta,
ogni piano lentamente salta
sull'orlo di una crisi, l'età adulta.
MC medio, deluso e incazzato,
urlo, si, perché disorientato,
dò luce alle paure, uso parole dure,
perché scopro frà le tue cose più oscure.
RTI. (X 4)
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Ergal:
Il fatto è che la corsa continua,
costruendo pensieri su ciò che era prima,
navigando nelle incertezze, nei se, nei ma,
distruggendo castelli a colpi di chissà.
Vedo lingue sputtanarsi tra fratelli, vigliacchi!
Gettare nebbia, sui ricordi più belli,
inchiostro come sangue sul foglio, sui quarti,
le pene, l'orgoglio, la mia morte è il risveglio.
E viene da ridere a guardarci,
prima baci poi sassi in fronte, pronti a lapidarci.
Quante volte cadi in errore, vero,
guido un auto in fiamme e te sei il passeggero, giuro!
Su di voi ora ho preso la mira,
vi toglierò l'ossigeno in un aria che non si respira!
Tappatevi le orecchie, la mia mente grida.
Io, Misha MS, dissing por la vida.
Ergal RIT:
Allarga le gambe, vedi che ti chiama,
poi ti butta a terra senza amore e senza grana,
col vuoto dentro, la rabbia che ti sbrana.
Concordi con me? La vita è puttana!
(X 2)
Barry Convex:
Semplice come al solito.
Diario di bordo di Barry Convex,
la gente dorme e io guardo l'orizzonte,
e sulle impronte che lascio tasto il passo,
verso un nuovo astro saltando un altro passo e mo,
sono i flash che faccio o i flash che fanno me
in questi tempi che faccio fatti troppo bene.
Uomo io ho sete, e hanno sete anche i miei,
uomo non sai cosa darei per dire faccio e non direfarei.
E questa vita che lo sai non guarda in faccia,
ma quando può men schiaccia, uomo schiacciala!
Perché in autunno torna la pioggia e bagna
sul bagno-asciuga in spiaggia come più su in montagna.
E oh! E' un'altra barra, è un'altra canna,
vittime del cielo che ci condanna in questa cazzo di falsa
e oh! Perché è così che siamo partiti per volare sugli spartiti da mò!
RIT. (X 2)
Ergal:
E scrivo perché cerco lo sfogo,
io, il foglio, per il resto cieco.
Mi vedi ridere e scrivo testi da lacrime,
Slave della doppia faccia nella mia indole.
Fisso obbiettivi che non rispetto,
sciolgo odio e amore che inietto,
nessun mio quadro risulta perfetto,
affetto dalla luna storta, hai sbagliato momento,
uomo lascia o ritenta.
Amicizie inutili,
promesse a fini futili,
cani che si gonfiano perché deboli,
legami di carta,
ogni piano lentamente salta
sull'orlo di una crisi, l'età adulta.
MC medio, deluso e incazzato,
urlo, si, perché disorientato,
dò luce alle paure, uso parole dure,
perché scopro frà le tue cose più oscure.
RTI. (X 4)