[ Featuring Jack Sapienza ]
Sabato sera c'è chi esce e si diverte
Purtroppo è un concetto che a me da tempo non dice niente
Avremmo potuto gestire scelte, cambiare le coperte
Cercare tre o quattro scuole materne
Per mandarci la prole, da gennaio fino a dicembre
Le foglie cadute avrebbero fatto spazio alle renne
La mente non è lucida e giuro mi piacerebbe
Ma ho ancora la mano insanguinata e un tuo morso sul ventre
Trascorsi pessimi, l'LSD, il pressing di te che mi chiami urlando
Che da tempo non vorresti avermi mai incontrato
Se non per dirmi che mi detesti
Ripetendo "brutto stronzo, cresci, guarda che ti strozzo
Esci dalla mia routine"
Non voglio più pensarci qui
L'unica cosa è che ci illumina ora il tuo PC
Vorrei che il tempo si fermasse a questo venerdì
E faccio un po' mente locale, penso perché mi hai voluto portare
A ciò che solitamente una coppia normale detesta
Quel coltello per la carne io l'ho voluto usare
Il tempo passa, i raptus sono ancora una brutta bestia
Se quel tipo non fosse esistito non mi avresti tradito
Solo parlarne mi crea disgusto e fastidio
Di te mi resta poco, un pensiero e qualche vestito
Ti ho tolto tutto, dalla pazienza fino al respiro
In mia discolpa ti dico che non transigo
Perché amore non è mai stato un termine da associare al declino
Ma può sfociare in ambiguo, volevo starti vicino
Ma forse sono ancora in tempo, solo se mi uccido
Parleranno di noi e lo sai, i nuovi Bonnie e Clyde, Charles Manson
Fatto perso che suona live
Eric Harris, Dylan Klebold dalla Columbine
E altre analogie che io non vedo e manco tu vedrai
Mi presento per il Fentanyl, se me ne danno un kilo
Quanto primo, sembro un ragazzo con il pannolino
A questo punto non importa quando arrivo, quarto primo
Una ringhiera al quinto piano diventa il mio trampolino
Non c'è nulla che mi butti giù
Tranne quello che mi hai fatto tu
Faccio un salto e ti raggiungo
So che il viaggio non sarà mai lungo
Qualche piano e ti raggiungo
So che il viaggio non sarà mai lungo
Qualche piano e ti raggiungo
Concludo quello che hai iniziato tu