Non molto tempo fa
Anche se sembra un secolo
Fu messa alla prova l'umanità da un vento malevolo
Vento infetto, vento d'odio ancora oggi li senti
I venti di guerra, di stenti, venti di paure e tormenti
Tra contagi e "varietà" nubifragi e siccità svelano note verità...
Resta la distruzione ciclica e in testa l'ispirazione
È sempre più vivida...
Il fumo si dirada,
Mi stringo con la squadra,
Chiuso in casa
Rimpiangendo l'ultimo viaggio a Praga!
...e la mente divaga,
La musica non paga...
Si sa
Ma fra mai pensare
Che la vita sia ingrata!
Solo l'arte allevia ogni piaga,
Lì la ricchezza è innata,
La bellezza è nata
Affinchè la tristezza
Sia tenuta a bada!
E c'è la rabbia in strada,
Giuste pulsioni ma
Nere aggressioni,
Palesi regressioni di
Temerari coglioni!
La cultura latita!
E la fregatura ci biasima,
La tenue cura non scardina
Ogni lettura sadica,
Madida,la fronte resta madida
Di sudore freddo da stupore
Per la carità che evapora..
Riesamina e riesamina
Questa società che blatera e poi blatera Prevarica e rianima
Il dibattito che impanica
Con una filosofia barbarica..
La fobocrazia si radica, nell'anima è la diatriba. L'asso nella manica:
Resta al passo e immagina...
E poi sputa tutto sulla pagina!