Cielo dammi l'acqua
Schitt l'acqua come pane quotidiano
Sein calagiù la mano cristallina
Rinfresca l'arso umano che si inchina al tuo grigiore
In saturazione liquida, rigenerante, nitida
Acqua limpida che mi dà l'opportunità
Di entrare al di là di ciò che si vede e si sente
Evidentemente sto con gente che sente il bisogno di riempire il vacante che c'è attorno
Come una scaglia fa col cogno
E sarà il giorno della purificazione
Si sbiadirà l'alone che macchia questa unione
O one none
Ogni garzone avrà un'iniziazione
I'm singing in the rain
Ballando nella pioggia senza dolore
Inebriato da profumi portati qui dal vento
Cielo dammi acqua affinchè tutto abbia un senso
La terra, il mare, la sete da colmare
L'olezzo per le strade a me potrebbe anche bastare
Inebriato da profumi portati qui dal vento
Cielo dammi acqua affinchè tutto abbia un senso
La terra, il mare, la sete da colmare
L'olezzo per le strade a me potrebbe anche bastare
Sulla soglia di sta terra nuvole gonfie
Non sento parole umane ma
Termini antichi come goccie su foglie lontane
M'inebriano profumi portati qui dal vento
Del mosto il suo fermento
Arriva lento e denso
In quanto collocato
In un posto dove bacche d'uva donano cultura
Per legge di natura si susseguono giornate piovose dopo tanta arsura
Fronde più o meno folte
Fan sì che il suono vari nell'aria
E rasserena il mio spirito che molto spesso s'infiamma
Cielo dammi acqua perchè è quello di cui io ho bisogno
I miei pensieri come mille bolle in uno stagno
Inebriato da profumi portati qui dal vento
Cielo dammi acqua affinchè tutto abbia un senso
La terra, il mare, la sete da colmare
L'olezzo per le strade a me potrebbe anche bastare
Inebriato da profumi portati qui dal vento
Cielo dammi acqua affinchè tutto abbia un senso
La terra, il mare, la sete da colmare
L'olezzo per le strade a me potrebbe anche bastare
Sento che questo sarà il vento ci cambierà
Quest'aria stranamente soffoca
C'è sete secca che mi cerca maledetta aspetta (aspetta)
Pronta a dissetare la sua sete di vendetta, lecca
Se ti capita, se ti capita
Stringi forte i pugni e non macchiare la tua anima
La mia anima
E chi è uomo da se stesso si fà
Chi è uomo lo sà
Chi è uomo porterà i suoi segni addosso Santecà
A.D. 2000 scendi bella e dalla
Prepara il grano nutrici di un quotidiano in cerca
La luce arde da sempre e come sempre intorno
Come un continuo rimbombo il mondo balla un sogno
Fuochi e ritmi assadiati da presenze umane
Chiamano lei ma non risponde e si indispone
Lei aspetta, figlia prediletta
Sul trono vento inventa il mondo e tutti i colori intorno
Inebriato da profumi portati qui dal vento
Cielo dammi acqua affinchè tutto abbia un senso
La terra, il mare, la sete da colmare
L'olezzo per le strade a me potrebbe anche bastare
Inebriato da profumi portati qui dal vento
Cielo dammi acqua affinchè tutto abbia un senso
La terra, il mare, la sete da colmare
L'olezzo per le strade a me potrebbe anche bastare