Senza un perché
Un mattino che non tornerà
Dentro al caffè
Sotto a un letto, in fondo a un pozzo, nella cenere
Non so cos'è
Ma so che è lì, è un dettaglio stupido
Frammento inutile
Attimo magico che libera un demone
Ecco la felicità
Che mi coglie impreparato, senza modo di comprenderla
Instabile
Delicata, dolce ed effimera
Più fragile
Di una foglia, di un respiro nell'inferno
Ecco la felicità
Che mi coglie impreparato, senza modo di comprenderla
Ecco la felicità
Non respiro, non mi muovo, chiudo gli occhi per non perderla
La trattengo finché durerà
Non respiro, non ne parlo, stringo i pugni per non perderla
Uscendo di casa
Preparando qualcosa di speciale
Spaccando un vetro
Stringendo una mano
Carezzando un sogno lontano
Ballando senza un futuro
La senti?
Ecco la felicità
Che mi coglie impreparato, senza modo di comprenderla
Ecco la felicità
Non respiro, non mi muovo, chiudo gli occhi per non perderla
La trattengo finché durerà
Non respiro, non ne parlo, stringo i pugni per non perderla