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Ommioddio Video (MV)




Performed By: Crisi
Length: 2:12
Written by: Diego Calza




Crisi - Ommioddio Lyrics
Official




Ommioddio, prego te mentre corro
Cristo abbi cura dei miei se non torno
Quattro ragazzi del borgo, di corsa che salgono a bordo
Giro per ste strade vuote
Con lei affianco che é una serpe attorcigliata tra le 7 note
7 notti fuori
Lei mi abbraccia e bacia e sulle braccia ha fori
"Parla sotto voce, non farti sentire, Cristo
Prega non ci abbiano visto"
E non é che insisto
Smonto la para che hai attorno e sparisco
Sta vita ha demolito il piano
Quando mi ha chiamato non mi son girato, chiaro
Muoio fatto per i cani non c'é spazio
Prima che parta ne faccio su un paio
Per i miei é uno
Per la zona é uno
Porto in alto il posto
Ritorno dal futuro
Ancora ho gli occhi attorcigliati sui vagoni della metro
Con gli altri no, io non competo
I miei che in silenzio si muovono svelti e svuotano il market dal retro
Grossi complementi d'arredo
La Visa che graffia il tavolo di vetro...
Frate a me la squadra l'ha permessa sempre e solo il giro
Ma pensa un poco te di chi mi fido
Si di chi ti porta a pesca poi ti strozza con il filo
In giro da mattina a sera, e da sera a mattina
Mi muovo di corsa senza più saliva
Di corsa che muovo con le borse sotto agli occhi firmate Céline
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Ommioddio, prego te mentre corro
Cristo abbi cura dei miei se non torno
Quattro ragazzi del borgo, di corsa che salgono a bordo
Giro per ste strade vuote
Con lei affianco che é una serpe attorcigliata tra le 7 note
7 notti fuori
Lei mi abbraccia e bacia e sulle braccia ha fori
"Parla sotto voce, non farti sentire, Cristo
Prega non ci abbiano visto"
E non é che insisto
Smonto la para che hai attorno e sparisco
Sta vita ha demolito il piano
Quando mi ha chiamato non mi son girato, chiaro
Muoio fatto per i cani non c'é spazio
Prima che parta ne faccio su un paio
Per i miei é uno
Per la zona é uno
Porto in alto il posto
Ritorno dal futuro
Ancora ho gli occhi attorcigliati sui vagoni della metro
Con gli altri no, io non competo
I miei che in silenzio si muovono svelti e svuotano il market dal retro
Grossi complementi d'arredo
La Visa che graffia il tavolo di vetro...
Frate a me la squadra l'ha permessa sempre e solo il giro
Ma pensa un poco te di chi mi fido
Si di chi ti porta a pesca poi ti strozza con il filo
In giro da mattina a sera, e da sera a mattina
Mi muovo di corsa senza più saliva
Di corsa che muovo con le borse sotto agli occhi firmate Céline
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Writer: Diego Calza
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

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