Back to Top

Nicole Video (MV)






Cugini Di Campagna - Nicole Lyrics




Ho sudato ed ho bruciato, tutti quanti i sogni miei;
ho diviso le mie scarpe, col tuo pane e gli anni tuoi.
Ho lottato ed ho gridato, tra la folla insieme a te;
quanti rischi ho mendicato, sotto il cielo di Mont-martre.

E Parigi, aveva l'alito del nome tuo
nel fango e sopra i marciapiedi di Pigalle.
Con la polvere gettata dentro gli occhi, io
cercavo solo un posto, a te vicino.

E vorrei poterti dire, lontana dove sei
che ti ho voluto un bene vero e grande da morire.

Nicole,
sei stata la mia prima poesia
la prima amica, della vita mia.
Oh Nicole, Nicole........
Oh Nicole, Nicole........

Quante notti ho progettato e fatto quadri insieme a te
e ho intrecciato le mie dita, sopra un libro di Prevert.
Ho rubato ed ho contato, le monete e le collane
con i lividi pagati per quel prezzo, insieme a te.

E la Senna trasportava, le ambizioni mie
tornava verso casa, ma io no.
Sotto i ponti, tra le sbarre o presso i crocevia
tossivo e ti venivo più vicino.

E vorrei poter mentire e fingere, che tu
mi hai dato un bene vero e grande da morire.
[ Correct these Lyrics ]

[ Correct these Lyrics ]

We currently do not have these lyrics. If you would like to submit them, please use the form below.


We currently do not have these lyrics. If you would like to submit them, please use the form below.




Ho sudato ed ho bruciato, tutti quanti i sogni miei;
ho diviso le mie scarpe, col tuo pane e gli anni tuoi.
Ho lottato ed ho gridato, tra la folla insieme a te;
quanti rischi ho mendicato, sotto il cielo di Mont-martre.

E Parigi, aveva l'alito del nome tuo
nel fango e sopra i marciapiedi di Pigalle.
Con la polvere gettata dentro gli occhi, io
cercavo solo un posto, a te vicino.

E vorrei poterti dire, lontana dove sei
che ti ho voluto un bene vero e grande da morire.

Nicole,
sei stata la mia prima poesia
la prima amica, della vita mia.
Oh Nicole, Nicole........
Oh Nicole, Nicole........

Quante notti ho progettato e fatto quadri insieme a te
e ho intrecciato le mie dita, sopra un libro di Prevert.
Ho rubato ed ho contato, le monete e le collane
con i lividi pagati per quel prezzo, insieme a te.

E la Senna trasportava, le ambizioni mie
tornava verso casa, ma io no.
Sotto i ponti, tra le sbarre o presso i crocevia
tossivo e ti venivo più vicino.

E vorrei poter mentire e fingere, che tu
mi hai dato un bene vero e grande da morire.
[ Correct these Lyrics ]


Tags:
No tags yet