David Ravignani - Pianeti (feat. Pierpaolo Ranieri & Simone Prattico) Lyrics

Vedessi da qui
Che gelidi tramonti
Che cieli viola, scie luminosissime
Vedessi da qui
Le rocce galleggianti
Corpi celesti, lune vicinissime
Ne conto 6
40 gradi ad est
Ed altre sorgeranno fra pochissimo
Le fermerei
Ma tempo non ce n'è
E l'orbita si perde lontanissimo
(Moto regolare, rotazione eccentrica)
Pianeti
Orbite chiuse, traiettorie ellittiche
Nate per caso o per necessità
Distanti
Equilibrio metastabile
Di desiderio, lontananza e di velocità
Si attraggono
Poli magnetici, crateri di asteroidi
Fatalmente attratti dalla gravità
Si sfuggono
Facce nascoste, mondi sconosciuti
Danzano al buio per l'eternità
Tentarono
Con calcoli pazienti
E complicate lenti paraboliche
Captarono
Segnali, interferenze
Attraversando sciami di asteroidi
Coprirono
Distanze siderali
Le rotte calcolate dagli astronomi
Planarono
Con centomila ali
Relitti ormai sul fondo dell'oceano
(Satelliti percorrono orbite retrograde)
Pianeti
Orbite chiuse, traiettorie ellittiche
Nate per caso o per necessità
Distanti
Equilibrio metastabile
Di desiderio, lontananza e di velocità
Si attraggono
Poli magnetici, crateri di asteroidi
Fatalmente attratti dalla gravità
Si sfuggono
Facce nascoste, mondi sconosciuti
Danzano al buio per l'eternità
Guardami
Dammi un nome
Vola qui
Fammi esistere