L'universo sfoggia la sua gelosia
E la mia non è più capace di comprendere una logica
Alzarmi in piedi oggi non mi va
Ma so che il caldo tornerà, so che quel giorno arriverà
E se il talento è una responsabilità
Io sono solito a girare sullo stesso punto
Non sono bravo a dirmi mai la verità
Ma si sa che lei sta sempre a metà del riassunto
Tu sei una rosa ed io anche se mi pungo
Sanguinare è così dolce, sconvolge e si rimargina, è assurdo
Qui ci si guarda con estrema intensità
E poi si trema ad ogni frase scema che esce dalla bocca
Per questo ci si tocca e fermarsi e prender fiato
Un'altalena da cui cado, un ginocchio sbucciato
Ricatapultato, una realtà di un mondo così malato
A cui non mi sono mai abituato
E nonostante sia tornato, adesso vado, è un via vai, mai amato
Mi chiedo se m'hai amato abbastanza d'avermi incastrato
Che a dire la verità, lo sapevo, me l'ero già immaginato
L'universo sfoggia la sua gelosia
E la mia non è più capace di comprendere una logica
Alzarmi in piedi oggi non mi va
Ma so che il caldo tornerà, so che quel giorno arriverà
Voglio scrivere canzoni come si faceva un tempo
Dipingendo, dando immagini d'eterno
Sarà che adesso si coglie il momento
E la voglia finisce prima che venga l'inverno
Ma poi rimango all'interno di un tuo disegno
Mi metto d'impegno e ti insegno ad ascoltare il mio silenzio
Tra lenzuola bagnate e cioccolato denso
Tra parole troncate che ci danno senso
Così normale, naturale, la mia tosse che è quasi un'intercalare
Mi pare che non ci sia più bisogno di alcun pretesto
E l'universo si può lamentare quanto gli pare
E vale per quelle volte che ho fatto come mi hai chiesto tu
Prenditi cura del tuo regno, hai un trono, pensa a mantenerlo
Mica una corona in prestito
Adesso sono nudo e a volte mi chiudo
E mi rifugio nel mio essere dislessico
Adesso che fuori fa freddo e fa buio presto
Restiamo in questa stanza al buio pesto
Adesso che fuori fa freddo e fa buio presto
Restiamo in questa stanza al buio pesto
L'universo sfoggia la sua gelosia
E la mia non è più capace di comprendere una logica
Alzarmi in piedi oggi non mi va
Ma so che il caldo tornerà, so che quel giorno arriverà
Davide Shorty - Cioccolato denso Lyrics
Davide Shorty - Cioccolato denso Lyrics
Official
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L'universo sfoggia la sua gelosia
E la mia non è più capace di comprendere una logica
Alzarmi in piedi oggi non mi va
Ma so che il caldo tornerà, so che quel giorno arriverà
E se il talento è una responsabilità
Io sono solito a girare sullo stesso punto
Non sono bravo a dirmi mai la verità
Ma si sa che lei sta sempre a metà del riassunto
Tu sei una rosa ed io anche se mi pungo
Sanguinare è così dolce, sconvolge e si rimargina, è assurdo
Qui ci si guarda con estrema intensità
E poi si trema ad ogni frase scema che esce dalla bocca
Per questo ci si tocca e fermarsi e prender fiato
Un'altalena da cui cado, un ginocchio sbucciato
Ricatapultato, una realtà di un mondo così malato
A cui non mi sono mai abituato
E nonostante sia tornato, adesso vado, è un via vai, mai amato
Mi chiedo se m'hai amato abbastanza d'avermi incastrato
Che a dire la verità, lo sapevo, me l'ero già immaginato
L'universo sfoggia la sua gelosia
E la mia non è più capace di comprendere una logica
Alzarmi in piedi oggi non mi va
Ma so che il caldo tornerà, so che quel giorno arriverà
Voglio scrivere canzoni come si faceva un tempo
Dipingendo, dando immagini d'eterno
Sarà che adesso si coglie il momento
E la voglia finisce prima che venga l'inverno
Ma poi rimango all'interno di un tuo disegno
Mi metto d'impegno e ti insegno ad ascoltare il mio silenzio
Tra lenzuola bagnate e cioccolato denso
Tra parole troncate che ci danno senso
Così normale, naturale, la mia tosse che è quasi un'intercalare
Mi pare che non ci sia più bisogno di alcun pretesto
E l'universo si può lamentare quanto gli pare
E vale per quelle volte che ho fatto come mi hai chiesto tu
Prenditi cura del tuo regno, hai un trono, pensa a mantenerlo
Mica una corona in prestito
Adesso sono nudo e a volte mi chiudo
E mi rifugio nel mio essere dislessico
Adesso che fuori fa freddo e fa buio presto
Restiamo in questa stanza al buio pesto
Adesso che fuori fa freddo e fa buio presto
Restiamo in questa stanza al buio pesto
L'universo sfoggia la sua gelosia
E la mia non è più capace di comprendere una logica
Alzarmi in piedi oggi non mi va
Ma so che il caldo tornerà, so che quel giorno arriverà
E la mia non è più capace di comprendere una logica
Alzarmi in piedi oggi non mi va
Ma so che il caldo tornerà, so che quel giorno arriverà
E se il talento è una responsabilità
Io sono solito a girare sullo stesso punto
Non sono bravo a dirmi mai la verità
Ma si sa che lei sta sempre a metà del riassunto
Tu sei una rosa ed io anche se mi pungo
Sanguinare è così dolce, sconvolge e si rimargina, è assurdo
Qui ci si guarda con estrema intensità
E poi si trema ad ogni frase scema che esce dalla bocca
Per questo ci si tocca e fermarsi e prender fiato
Un'altalena da cui cado, un ginocchio sbucciato
Ricatapultato, una realtà di un mondo così malato
A cui non mi sono mai abituato
E nonostante sia tornato, adesso vado, è un via vai, mai amato
Mi chiedo se m'hai amato abbastanza d'avermi incastrato
Che a dire la verità, lo sapevo, me l'ero già immaginato
L'universo sfoggia la sua gelosia
E la mia non è più capace di comprendere una logica
Alzarmi in piedi oggi non mi va
Ma so che il caldo tornerà, so che quel giorno arriverà
Voglio scrivere canzoni come si faceva un tempo
Dipingendo, dando immagini d'eterno
Sarà che adesso si coglie il momento
E la voglia finisce prima che venga l'inverno
Ma poi rimango all'interno di un tuo disegno
Mi metto d'impegno e ti insegno ad ascoltare il mio silenzio
Tra lenzuola bagnate e cioccolato denso
Tra parole troncate che ci danno senso
Così normale, naturale, la mia tosse che è quasi un'intercalare
Mi pare che non ci sia più bisogno di alcun pretesto
E l'universo si può lamentare quanto gli pare
E vale per quelle volte che ho fatto come mi hai chiesto tu
Prenditi cura del tuo regno, hai un trono, pensa a mantenerlo
Mica una corona in prestito
Adesso sono nudo e a volte mi chiudo
E mi rifugio nel mio essere dislessico
Adesso che fuori fa freddo e fa buio presto
Restiamo in questa stanza al buio pesto
Adesso che fuori fa freddo e fa buio presto
Restiamo in questa stanza al buio pesto
L'universo sfoggia la sua gelosia
E la mia non è più capace di comprendere una logica
Alzarmi in piedi oggi non mi va
Ma so che il caldo tornerà, so che quel giorno arriverà
Writer: Davide Sciortino, Emanuele Triglia
Copyright: Lyrics © Warner Chappell Music, Inc.
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