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Easy M - 31/08 Lyrics

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Easy M - 31/08 Lyrics
Official




Al posto di scriverti lettere
Ho visto che scrivere musica è bello
Il mio modo di comunicare è diverso
Mi sento diverso
E alle volte lo sono davvero
É la vita da artista che prende forma
E le note risuonano bene
Tu dimmi che senso darebbe una barca
Se navigo poco e non so farlo bene
Le tele del cuore disegnano
Parti di nuvole bianche da tempo ormai
Mi vivo la musica e ballo da solo
E la camera è musica, one more time
Dipingo nel tempo in cui sento la gente
Lamentare cose che non ha mai avuto
Io imparo a suonare le corde dell'anima
Solo per dire che almeno ti tocco
Ho bisogno di vivere bene ed ultimamente
Non lo sto facendo mai appieno
Ricevo più mani di aiuto
Di quelle che merito
Colpa dell'essere fiero
Nel cuore ho la guerra dei principi in atto
La guerra di chi non ha significato
In un mondo che leggo sia in mano al fato
Ed è forse così che noi ci sentiamo
Pezzi di me, o pezzi di te
Parti di chi non ha nulla di che
Parti di chi non ha nulla da vivere
Portami dove nel cielo sta Venere
Pezzi di me, o pezzi di te
Parti di chi non ha nulla di che
Parti di chi non ha nulla da vivere
Portami dove nel cielo sta Venere
Sono da solo la notte del 31 Agosto
E divido la stanza in due
La parte di me che ha bisogno di stare
Sdraiata sul letto, un po' per le sue
Mentre sull'altra parete si spargono
Nuvole grigie di fumo, astratte
E penso domani non so che mi aspetta
Se poi litighiamo mi faccio da parte
Esco di casa la mattina presto
La cosa più bella era avere la musica in cuffia
Che non ti tradisce nemmeno
Se il cielo sul tardi, o la sera, si occulta
Il mondo che vivo non è come gli altri
Vieni, ti faccio venire davanti
Prendi la mano, sogniamo di essere grandi
Salviamo il mondo, sentiamoci Gandhi
Dammi la forza di credere che se domani
Mi perdo nel vuoto
Risorgo in mucchio di cenere
Spinto da questo profumo
Del fiore di Loto
La musica è arte, per come la vivo
É su un'isola apparte
Che mi sento vivo
Emozioni empatiche, dammi un motivo
Per provare a dire a tutti
Che mi sento schivo
Io mi altero i sensi coi giri di note
Che forse produce la testa mia
Poi scrivo la musica, un po' come il vento
Che porta tristezza, e se ne va via
De Andrè direbbe che siamo giganti
Musica perno nei cuori più saldi
Vivere bene non è come gli altri
Scusami ma devo andare
Pezzi di me, o pezzi di te
Parti di chi non ha nulla di che
Parti di chi non ha nulla da vivere
Portami dove nel cielo sta Venere
Pezzi di me, o pezzi di te
Parti di chi non ha nulla di che
Parti di chi non ha nulla da vivere
Portami dove nel cielo sta Venere
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Romanized

Al posto di scriverti lettere
Ho visto che scrivere musica è bello
Il mio modo di comunicare è diverso
Mi sento diverso
E alle volte lo sono davvero
É la vita da artista che prende forma
E le note risuonano bene
Tu dimmi che senso darebbe una barca
Se navigo poco e non so farlo bene
Le tele del cuore disegnano
Parti di nuvole bianche da tempo ormai
Mi vivo la musica e ballo da solo
E la camera è musica, one more time
Dipingo nel tempo in cui sento la gente
Lamentare cose che non ha mai avuto
Io imparo a suonare le corde dell'anima
Solo per dire che almeno ti tocco
Ho bisogno di vivere bene ed ultimamente
Non lo sto facendo mai appieno
Ricevo più mani di aiuto
Di quelle che merito
Colpa dell'essere fiero
Nel cuore ho la guerra dei principi in atto
La guerra di chi non ha significato
In un mondo che leggo sia in mano al fato
Ed è forse così che noi ci sentiamo
Pezzi di me, o pezzi di te
Parti di chi non ha nulla di che
Parti di chi non ha nulla da vivere
Portami dove nel cielo sta Venere
Pezzi di me, o pezzi di te
Parti di chi non ha nulla di che
Parti di chi non ha nulla da vivere
Portami dove nel cielo sta Venere
Sono da solo la notte del 31 Agosto
E divido la stanza in due
La parte di me che ha bisogno di stare
Sdraiata sul letto, un po' per le sue
Mentre sull'altra parete si spargono
Nuvole grigie di fumo, astratte
E penso domani non so che mi aspetta
Se poi litighiamo mi faccio da parte
Esco di casa la mattina presto
La cosa più bella era avere la musica in cuffia
Che non ti tradisce nemmeno
Se il cielo sul tardi, o la sera, si occulta
Il mondo che vivo non è come gli altri
Vieni, ti faccio venire davanti
Prendi la mano, sogniamo di essere grandi
Salviamo il mondo, sentiamoci Gandhi
Dammi la forza di credere che se domani
Mi perdo nel vuoto
Risorgo in mucchio di cenere
Spinto da questo profumo
Del fiore di Loto
La musica è arte, per come la vivo
É su un'isola apparte
Che mi sento vivo
Emozioni empatiche, dammi un motivo
Per provare a dire a tutti
Che mi sento schivo
Io mi altero i sensi coi giri di note
Che forse produce la testa mia
Poi scrivo la musica, un po' come il vento
Che porta tristezza, e se ne va via
De Andrè direbbe che siamo giganti
Musica perno nei cuori più saldi
Vivere bene non è come gli altri
Scusami ma devo andare
Pezzi di me, o pezzi di te
Parti di chi non ha nulla di che
Parti di chi non ha nulla da vivere
Portami dove nel cielo sta Venere
Pezzi di me, o pezzi di te
Parti di chi non ha nulla di che
Parti di chi non ha nulla da vivere
Portami dove nel cielo sta Venere
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Michele Rogante
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
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Easy M - 31/08 Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: Easy M
Language: Italian
Length: 2:39
Written by: Michele Rogante

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