Certe volte ci sembra che tutto si complichi,
che davanti si trovino solo gli ostacoli;
non ci si controlla più,
si vedono soli guai,
ci mettiamo a parlare ma non ci ascoltano mai, mai.
Ci sentiamo arrivati nel gruppo degli ultimi,
non riusciamo a capire la gioia degli attimi;
ci prende la frenesia,
diventa una malattia
e passiamo giornate buttandoci via, via.
E allora ascolta questa inutile canzone
e portala con te;
chi ha detto che domani sia un bidone?
Basta l'intenzione
e la familiarità
con le complessità che sono in noi;
se ti conosci vivrai.
C'è chi perde più volte di Remo con Romolo,
di una squadra di sci capeggiata da un somalo.
Ma tutti i momenti bui
li vuole soltanto lui;
questa vita è il prodotto di quello che sei, hei!
E allora ascolta questa inutile canzone
e guardala andar via
come guardavi il treno alla stazione.
Fuori dal balcone
rimani ancora tu,
con tutti quei problemi che vorrai;
se li capisci vivrai.
Chiedi qual è la verita?
Vedi che tu sei meglio di quello che credi?
E la curiosità,
quella è la più grande ricchezza che hai:
fatti domande e vivrai.
E allora ascolta questa inutile canzone
e guardala andar via;
domani cambierai destinazione.
Basta l'intenzione
e la familiarità
con le complessità che sono in noi;
se ti conosci vivrai,
se ti conosci vivrai