Back to Top

Enrob - Gotham 13 (feat. /2igu) Lyrics

theme

Enrob - Gotham 13 (feat. /2igu) Lyrics




Ansia che calma
L'afa devasta la plaza
Entro sul pezzo
Spazio fra, tipo nasa
Laser una frase
Ti entro dentro le casse
Penso e ripenso
Entro, fra, che è meglio
Rappo per nascondere meglio i problemi
O fai il grande
O sennò non ottieni
Sono tutti amici finchè gli convieni
Ti mettono in vasca e ti taglian le vene
Uso il flow per tagliare, machete
Ora anche i bimbi ascoltan Machete
Entro e ne faccio quattro, di pere
Bella la tua amica, che classe, che pere
Mi faccio di coca e ti faccio
Pepere Pepere Pepere

Vesto nero come Batman
Sporco la tua scarpa bianca
Joker signore di Satana
Muori per perdonare
Non mi sporco, roba gialla
Scorro liscio su sto flow
Scappo veloce dai cops
Mangio pane con coraggio
Con gli infami non ci parlo
Cambio giostra, cambio giro
Sangue, pena e sofferenza
Corro veloce al traguardo
Lo sfioro per terra
Troppi impegni sull'agenda
L'amico mi chiama, sono senza
Brucio banconote sopra il trono
Scrivo pezzi senza avere un dono
Apri la mente, guarda fuori
Guarda quanti sogni sono fogli d'oro
Stacco la mente
Sono dipendente
Copriti la faccia con delle bende
Ti ho strappato gli occhi
Da quella faccia che ti ritrovi da demente

Quando vuoi una cosa
Se lotti la ottieni
Di tanta gente ne ho i coglioni pieni
Spesso non trovo pensieri sereni
Se sono felice chiedimelo ieri
Invidiare la gente è il tuo mestiere ideale
Difficile l'esame? No, menomale
Vivere capendo non è cosa banale
Farti pare è il segreto per cannare
Ti apro la mente tipo un'anguria
Ti servo fresco, brah, con la mia furia
Sentirti un Santo su questo palco
Poi ti lanci e cadi come Salmo
Miglioro ogni giorno ma solo le sere
Ti piace sta merda, fra non ti conviene
Miglioro ogni giorno ma solo le sere
Ti rubo la tipa e ti faccio
Pepere Pepere Pepere
[ Correct these Lyrics ]

We currently do not have these lyrics. If you would like to submit them, please use the form below.


We currently do not have these lyrics. If you would like to submit them, please use the form below.


Romanized

Ansia che calma
L'afa devasta la plaza
Entro sul pezzo
Spazio fra, tipo nasa
Laser una frase
Ti entro dentro le casse
Penso e ripenso
Entro, fra, che è meglio
Rappo per nascondere meglio i problemi
O fai il grande
O sennò non ottieni
Sono tutti amici finchè gli convieni
Ti mettono in vasca e ti taglian le vene
Uso il flow per tagliare, machete
Ora anche i bimbi ascoltan Machete
Entro e ne faccio quattro, di pere
Bella la tua amica, che classe, che pere
Mi faccio di coca e ti faccio
Pepere Pepere Pepere

Vesto nero come Batman
Sporco la tua scarpa bianca
Joker signore di Satana
Muori per perdonare
Non mi sporco, roba gialla
Scorro liscio su sto flow
Scappo veloce dai cops
Mangio pane con coraggio
Con gli infami non ci parlo
Cambio giostra, cambio giro
Sangue, pena e sofferenza
Corro veloce al traguardo
Lo sfioro per terra
Troppi impegni sull'agenda
L'amico mi chiama, sono senza
Brucio banconote sopra il trono
Scrivo pezzi senza avere un dono
Apri la mente, guarda fuori
Guarda quanti sogni sono fogli d'oro
Stacco la mente
Sono dipendente
Copriti la faccia con delle bende
Ti ho strappato gli occhi
Da quella faccia che ti ritrovi da demente

Quando vuoi una cosa
Se lotti la ottieni
Di tanta gente ne ho i coglioni pieni
Spesso non trovo pensieri sereni
Se sono felice chiedimelo ieri
Invidiare la gente è il tuo mestiere ideale
Difficile l'esame? No, menomale
Vivere capendo non è cosa banale
Farti pare è il segreto per cannare
Ti apro la mente tipo un'anguria
Ti servo fresco, brah, con la mia furia
Sentirti un Santo su questo palco
Poi ti lanci e cadi come Salmo
Miglioro ogni giorno ma solo le sere
Ti piace sta merda, fra non ti conviene
Miglioro ogni giorno ma solo le sere
Ti rubo la tipa e ti faccio
Pepere Pepere Pepere
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Enrico Boran, Matteo Rigutto
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
LyricFind

Back to: Enrob



Enrob - Gotham 13 (feat. /2igu) Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: Enrob
Language: Italian
Length: 1:51
Written by: Enrico Boran, Matteo Rigutto

Tags:
No tags yet