La mia Golf nera GL
Abbinata alla giacca di pelle
Scrivo un Best Seller
Ne scrivo delle belle
Dalle stalle alle stelle
Dagli steli alle penne
Testa fra le stelle
Trainata dalle renne
Metafisico lirico
Metodo empirico
Vita in bilico
Schivo il pericolo
Dolce Stil Novo
Ma dove mi trovo?
Lavoro lavoro lavoro
Intanto mi corono d'alloro
Lontano da voi
Lontano da loro
Leggo Tolstoy
Quelle pagine le divoro
Assetato di scritti
Leggo gli infissi
Nulla mi interessa
Domenica in chiesa a messa
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Spirito di sopravvivenza
Pura resilienza
Come il mare
Che infrange sugli scogli
E non si ferma
Come parlare
Parlarti per ore
E trovare resistenza
Non mi noti
Segnami la presenza
Mille notti dove pesano l'assenza
Sentieri storti da percorrere
Miraggi distorti
Distogliere lo sguardo
Siate forti nel sopravvivere
In mille sconforti
Scrivere scrivere scrivere
Su fogli sporchi
Sai che soddisfazione
Racconto il mio sudore
Cosa ho da dire?
Niente o poco
Metto spesso il punto fine
Non faccio il gioco che volete
Tirar le pietre sai riesce bene
A chi ai polsi merita le catene
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Mani segnate da calli
Di zappa tagli
Vengo dalla terra
Come cipolle e agli
Vento di brezza
Che arriva nell'entroterra
Porto freschezza alla mia terra
Senso di pienezza quando viene sera
Mi fa quasi tenerezza
A ricordar com'era
Senza cemento e senza luce
Vivendo di stento in stanze soffuse
Infilando l'unicinetto
E pregando Dio
Seduti vicino al caminetto
Con il suo scoppiettio
Questo basta e questo avanza
Oggi che cresce la pancia
E cala la sostanza
Quel piatto di pasta tanto venerato
Che oggi talvolta viene disprezzato
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
Niente basta
E più niente basta