[ Featuring Slow Kids ]
Adesso elaboro una scusa
Che mi preservi dal piacere
Di aver guardato quella volta e quella sola
Negli occhi di chi avevo accanto
Se il giorno è tenero
La notte mi consuma
Sfonda gli argini del vino in questa bocca
Perché ho ancora
La tua lingua incastrata fra i miei denti
Sì, ho ancora la tua lingua incastrata qui fra i denti miei
Con quanta rabbia ancora vivo
Quanto deserto ancora vedo
Se il vuoto è immenso allora che circondi il sole
Per oscurare ogni mia navigazione
Perché ho ancora
La tua lingua incastrata fra i miei denti
Sì, ho ancora la tua lingua incastrata qui fra i denti miei
Rugiada leggera
Distesa sulle scarpe
Quest'alba s'innalza
Ma è stanca, riposa
Quest'alba s'innalza
Ma è stanca, riposa
Forse non è la felicità ciò che voglio
Ma il percorso per raggiungerla
Un alpinista che non vorrà quella vetta
Ma solo il rischio di cadere giù
Forse non è la felicità
Forse non è la felicità
Forse non è la felicità
Forse non è la felicità, ooh