Il mantello nero
Dell'incomprensione con la madre
Continua ad affliggermi come resina
Sulle ali di un'aquila che stormo non ha
Nonostante il tempo sia trascorso
Assieme all'abbondare di esperienze
Rimango come freccia tesa
Nell'attimo prima di scoccare
E tutto il male, tutto il male
Che si accinge a completare
È già denso e faticoso
Nella punta della freccia
E nella sua immobilità
Poi salgo su
Al secondo piano
Tra le note cerco
Luce che disperda tutto l'odio
A volte bastan gli occhi
A far calmare il vento
Ma oltre questi Ray-Ban
Il vento s'alzerà
Il vento s'alzerà
Il vento s'alzerà
Porta la mia anima
Sorregge la mia anima
I nostri tentativi
Per cercare sicurezza
Sono inutili ed aberranti
È proprio il rischio
Di tuffarsi nell'ignoto
Che ci fa sentire vivi
Come non lo siamo stati mai
Il sapore in bocca
Della prima comunione
Mi ricorda l'erezione
Scaturita dalla catechista
Che credeva di insegnarmi
Come venerare Dio
Poi salgo su
Al secondo piano
Tra le note cerco
Luce che disperda tutto l'odio
A volte bastan gli occhi
A far calmare il vento
Ma oltre questi Ray-Ban
Il vento s'alzerà
Il vento s'alzerà
Il vento s'alzerà
Il vento s'alzerà
Porta la mia anima
Il vento s'alzerà
Il vento s'alzerà (il vento s'alzerà)
Porta la mia anima
Sorregge la mia anima
Il vento s'alzerà
Il vento s'alzerà
Sorregge la mia anima
Sorregge la mia anima
Il vento s'alzerà
Porta la mia anima
Sorregge la mia anima
Il vento s'alzerà