Dove finisce la città, dove il rumore se ne va
C'è una collina che nessuno vede mai
Perché una nebbia come un velo la ricopre fino al cielo dall'eternità
Nessuno mai la troverà la strada, forse in altra età
Si è conosciuta, ma l'abbiam scordata ormai
L'abbiam scordata e si è perduta lungo i giorni della vita dall'eternità
Forse l'abbiam vista nel passato, ma il ricordo se n'è andato dalla mente
Cercala negli angoli del sogno per portarla lungo il mondo del presente
Oh, se solamente io potessi rivederla com'è adesso per un'ora
So di fiori grandi come soli ma mi sfuggono i colori, ancora
Ricordo che alla sommità c'è un uomo che sta sempre là
Per impedire che qualcuno cada giù
Da quella magica collina, dalla parte che declina e non ritorni più
Anch'io tra i fiori, tempo fa, giocavo sulla sommità
Con i compagni miei, dentro alla segale
Ma il prenditore non mi ha scorto quando son caduto al mondo per l'eternità