Vento, tu che sei passato sul sobborgo
Ed hai abbeverato le colline assetate
Porta a me le cupe nuvole
Affinché le possa riempire d'acqua
Con le mie lacrime, uh
Borghi verso i quali s'incamminano le disgrazie
Come lupi che s'incamminano nella selva
Là, dove ho accompagnato i leoni all'acqua
Ed ho visitato tane di gazzelle
Dietro di te, oh mare
Ho un paradiso da scoprire, uh uh
Dove c'è contentezza e miseria alcuna
Se di giorno penso di conquistare
La sera tu me lo rinneghi
Ho ceduto ai desideri che il mare
Mi ha proibito di incontrare
E farò della mezzaluna un battello
Per abbracciare l'ardere di quel fuoco
E farò della mezzaluna un battello
Per abbracciare l'ardere di quel fuoco
Oh tu, Aurora portami la luce
Tu, Aurora portami la luce
La mente è qualcosa di stupefacente
Un tesoro che soddisfa il desiderio
Uno scrigno di ogni possibile cosa