Ogni giorno che passa sono sempre più convinto
Che siamo più complessi fra di quello che ci dicono
Non siamo solamente ossa pelle carne e sangue ma
Qualcosa di più che vive sopra le salme
Siamo fatti di energia e magia che si sblocca quando amiamo
Che si blocca quando ci ammaliamo e poi moriamo
Polvere di stelle che galleggia nell'etere
Creature della terra ci nutriamo del suo nettare
Figli dello stesso cielo nelle carni custodiamo un mistero
Che è celato da un velo
Io ne vedo grossomodo i contorni e le ombre
Ma nel ridisegnarli fra confondo le forme
Mi chiedo che facciamo qui
Se siamo dei nell'olimpo o siamo dei dannati
Persi nel limbo ok
Quello che so è che sono nato dalla cenere
In volo tipo fenice la destinazione è venere
Verso l'evoluzione oppure l'autodistruzione
Due facce di una medaglia ying e yang odio e amore
Guerra e pace freddo e caldo acqua e fuoco vita e morte
La natura umana è doppia come il giorno e la notte
Persi fra le strade di cemento
Ci siamo scordati che siamo figli della terra e del vento
Siamo esseri divini oltre la carne siamo energia impalpabile
Senza limiti ne confini
Persi fra le strade di cemento
Ci siamo scordati che siamo figli della terra e del vento
Siamo esseri divini oltre la carne siamo energia impalpabile
Senza limiti ne confini
Certe volte quando piove, fantasticando mi diverto e penso che ogni goccia
Sia una lacrima di giove
Dopodichè se spunta il sole immagino minerva aprire gli occhi all'alba
E illuminarmi col bagliore
Siamo esseri divini sappiamo essere miele su pane
Rosso su lame di assassini
Bastardi come adulti innocenti come bambini
Ribelli fra gli insulti o semplici soldatini
Destini a migliaia si intrecciano e riservano un futuro rose e fiori
Oppure peso come giaia
Chi scala l'himalaya e chi nemmeno una collina
Chi nasce nelle fogne chi cresce già in cima
Uomini: più il fisico si deteriora
E più lo spirito si infuoca e si rinnova
Può darsi che ci spegneremo come supernove
O che una vita migliore cominci altrove dopo che si muore
Persi fra le strade di cemento
Ci siamo scordati che siamo figli della terra e del vento
Siamo esseri divini oltre la carne siamo energia impalpabile
Senza limiti ne confini
Persi fra le strade di cemento
Ci siamo scordati che siamo figli della terra e del vento
Siamo esseri divini oltre la carne siamo energia impalpabile
Senza limiti ne confini.