E parla di te di me di noi
E dice che tutti prima o poi
Si venderanno al più potente
Al più corrotto o al più Furfante
E parla di Pino l'assessore
Cresciuti insieme giù al rione
E già imbrogliava anche la zia
Lì nella sua salumeria
E parla della polizia
Che l'altro ieri giù a scampia
Lo spacciatore non notava
Ma i senza cinta li multava
E parla di Gina l'ortolana
Che ha solo roba contaminata
Dal prezzo basso e conveniente
La mangi e sei già fluorescente
Lo incontro sempre in ascensore
O in sala d'attesa dal dottore
In palestra o negli spogliatoi
Mai che si faccia i cazzi suoi
Lo becco anche dal pediatra
In posta o in banca in fila indiana
Ovunque sempre a sentenziare
È l'espertone nazionale
E parla del Prete di quartiere
Un sant'uomo che a tutti fa del bene
Ma chiede sempre del denaro
Se vuò na grazia a San Gennaro
E parla di Jason l'immigrato
Un clandestino laureato
E anche se vende fazzolettini
Ruba il lavoro ai concittadini
E parla di quell'effeminato
Che abita sopra al 5° piano
Un ragazzo buono, sistemato
Chissà poi come si è ammalato?
Lo becco in spiaggia o in riva al mare
In treno, in pullman o in ospedale
Ovunque sempre a brontolare
È l'espertone nazionale
Vuol fare la rivoluzione
Restando fermo sul balcone
E poi dinanzi ad un potente
China il capo riverente...
Lo guardo sempre con Distacco
Con lui non voglio alcun contatto
Però allo specchio son perplesso
C'è proprio lui nel mio riflesso?
E poi in cabina elettorale
È forte il dubbio che mi assale
Mi sento proprio tale e quale
All'espertone nazionale!