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Gekin - 11 Settembre Lyrics

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Gekin - 11 Settembre Lyrics




Di tutte le persone che ho intorno purtroppo non sento il contatto
Ho lasciato dei pezzi per strada ho lasciato i miei pezzi per strada
Ora ho un corpo ed un nome a cui esso risponde non serve nient'altro
Ma è solo per sentirmi adatto
Di tutte le persone che ho intorno purtroppo non sento il contatto
Ho lasciato dei pezzi per strada pensando potesse servirmi ma
Ora ho un nome ed un corpo leggero perciò non mi serve nient'altro
No non mi serve nient'altro
Quando sei oltre lo specchio mi chiedo se sai cosa hai scelto?
Ora il tuo volto corrotto ti dona prima non pensavi lo stesso
Quanto è cambiato negli anni il riflesso pillole pacchi di gesso
Ti ho dato battiti in prestito fino a causarne il rigetto
E mi ricordo che non volevi volare basso
Io so quanto puntassi ad Alpha Centauri
Ma poi ti guardo e adesso ti basta un bell'Audi
Ora per me hai cambiato password
E non sono più quello che ti aspettavi
Ma tu sei un altro e resterai ustionato per quanto
La mia pelle è acciaio rovente
Non vedo più niente
Soltanto la gente che vola (Oooh)
Che vola (Oooh) che vola (Oooh)
Che vola giù
Di tutte le persone che ho intorno purtroppo non sento il contatto
Ho lasciato la strada nei pezzi pensando potesse salvarmi ma
Il mio nome non è di nessuno nemmeno risponde al comando
Adesso a rispondere è un altro
Eri sangue fraterno ma adesso lo sai non riesco nemmeno a guardarti
La paura che possa farci ammazzare
Da un momento all'altro col passo di Attila
Un attimo e saremmo all'aldilà
Tu tra le nuvole un'aquila ora i tuoi occhi ti escludono l'anima
Non ti vedo da un po' e ormai penso
Tu viva negli incubi in chi come me
Si ricorda chi fossi ma prima di Londra i rimorsi i
Problemi i disordini i mostri Poi fottere i nostri poi fottere tutti
Resistere ai colpi soccombere agli urti
Di chi come me si ricorda chi fossi prima d'importi l'ipnosi
Cosa vuoi che m'importi dei giorni migliori
Se poi hai fatto morti gli inchiostri su
La mia pelle è acciaio rovente
Non vedo più niente
Soltanto la gente che vola (Oooh)
Che vola (Oooh) che vola (Oooh)
Che vola giù
E guardo il panorama dalla Torre Nord
Non so per quanto tempo mi reggerò in piedi
E scusa amore scusa se non tornerò
E scusa amore scusa se non ti ho detto addio ma è tardi
Adesso porta in salvo gli altri negli occhi nostri è già domani
3000 corpi sulle spalle 3000 morti tra le mani
Vieni da Venere o da Marte? Io sono a un centinaio di piani
E l'aria è sempre più pesante ti cerco tra le fiamme
La mia pelle è acciaio rovente
Non vedo più niente
Soltanto la gente che vola (Oooh)
Che vola (Oooh) che vola (Oooh)
Che vola giù
E brucia ancora la mia pelle è acciaio rovente
Non vedo più niente
Soltanto la gente che vola (Oooh)
Che vola (Oooh) che vola (Oooh)
Che vola giù
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Romanized

Di tutte le persone che ho intorno purtroppo non sento il contatto
Ho lasciato dei pezzi per strada ho lasciato i miei pezzi per strada
Ora ho un corpo ed un nome a cui esso risponde non serve nient'altro
Ma è solo per sentirmi adatto
Di tutte le persone che ho intorno purtroppo non sento il contatto
Ho lasciato dei pezzi per strada pensando potesse servirmi ma
Ora ho un nome ed un corpo leggero perciò non mi serve nient'altro
No non mi serve nient'altro
Quando sei oltre lo specchio mi chiedo se sai cosa hai scelto?
Ora il tuo volto corrotto ti dona prima non pensavi lo stesso
Quanto è cambiato negli anni il riflesso pillole pacchi di gesso
Ti ho dato battiti in prestito fino a causarne il rigetto
E mi ricordo che non volevi volare basso
Io so quanto puntassi ad Alpha Centauri
Ma poi ti guardo e adesso ti basta un bell'Audi
Ora per me hai cambiato password
E non sono più quello che ti aspettavi
Ma tu sei un altro e resterai ustionato per quanto
La mia pelle è acciaio rovente
Non vedo più niente
Soltanto la gente che vola (Oooh)
Che vola (Oooh) che vola (Oooh)
Che vola giù
Di tutte le persone che ho intorno purtroppo non sento il contatto
Ho lasciato la strada nei pezzi pensando potesse salvarmi ma
Il mio nome non è di nessuno nemmeno risponde al comando
Adesso a rispondere è un altro
Eri sangue fraterno ma adesso lo sai non riesco nemmeno a guardarti
La paura che possa farci ammazzare
Da un momento all'altro col passo di Attila
Un attimo e saremmo all'aldilà
Tu tra le nuvole un'aquila ora i tuoi occhi ti escludono l'anima
Non ti vedo da un po' e ormai penso
Tu viva negli incubi in chi come me
Si ricorda chi fossi ma prima di Londra i rimorsi i
Problemi i disordini i mostri Poi fottere i nostri poi fottere tutti
Resistere ai colpi soccombere agli urti
Di chi come me si ricorda chi fossi prima d'importi l'ipnosi
Cosa vuoi che m'importi dei giorni migliori
Se poi hai fatto morti gli inchiostri su
La mia pelle è acciaio rovente
Non vedo più niente
Soltanto la gente che vola (Oooh)
Che vola (Oooh) che vola (Oooh)
Che vola giù
E guardo il panorama dalla Torre Nord
Non so per quanto tempo mi reggerò in piedi
E scusa amore scusa se non tornerò
E scusa amore scusa se non ti ho detto addio ma è tardi
Adesso porta in salvo gli altri negli occhi nostri è già domani
3000 corpi sulle spalle 3000 morti tra le mani
Vieni da Venere o da Marte? Io sono a un centinaio di piani
E l'aria è sempre più pesante ti cerco tra le fiamme
La mia pelle è acciaio rovente
Non vedo più niente
Soltanto la gente che vola (Oooh)
Che vola (Oooh) che vola (Oooh)
Che vola giù
E brucia ancora la mia pelle è acciaio rovente
Non vedo più niente
Soltanto la gente che vola (Oooh)
Che vola (Oooh) che vola (Oooh)
Che vola giù
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Paolo Golia
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
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Gekin - 11 Settembre Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: Gekin
Language: Italian
Length: 3:47
Written by: Paolo Golia

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