Ritorno a ieri
La corsa dei pensieri viaggia a quattro zeri
Il tuo gioco sporco era salvifico
Ho polmoni pieni
Ma l'atmosfera macerava i suoi veleni
E venne meno il nostro ossigeno
Corpi lontani
E stelle a sciami
Gli universi a volte non collidono
E spine e steli di fiori neri
Che le nostre forbici recidono
Persi i punti di contatto
A ciascuno il suo vantaggio
La vita succede
Capita dentro le pieghe
Nelle zone di contagio
Penso a domani
Al vento freddo che ti spaccherà le mani
E se è così il rancore ha un costo fisico
Tra i miei regali
Io ho adesso quello per cui tu ti rassegnavi
Giudicando, sì, ma da che pulpito?
Torvi e cattivi, quegli occhi chiari
Spesso nei miei incubi mi incrociano
Tu rigiravi coltelli e chiavi
Fra le ferite, adesso si suturano
Persi i punti di contatto
A ciascuno il suo vantaggio
La vita succede
Capita dentro le pieghe
Nelle zone di contagio
Persi i punti di contatto
A ciascuno il suo vantaggio
La vita succede
Capita dentro le pieghe
Nelle zone di contagio