E come un pugile con I suoi fantasmi
D'improvviso le canzoni alla radio
Hanno iniziato a parlare di me
E non potevo cambiare stazione
Così strinsi I pugni nel bosco
Senza neanche riuscire a toccare la riva del fiume
Era l'estate del cervo e del gatto
Delle conifere intorno al cuore
Le migrazioni di uccelli in attesa
Del trionfo delle memorie
E casa mia non la riconoscevo
E casa mia era crollata nel Sole
E correva come il vento
Se scappava dai fantasmi
E correva come il vento
Se scappava dai fantasmi
E gli assassini dal passo lungo
Ogni sera ammazzavano un giorno
Lo ricoprivano di nuvole d'oro
Nascondendosi dentro il tramonto
E poi gettavano tutte le prove
Nella spuma del mare
E I bastardi la spuntano ancora
Come vedi a fare del male
Molto spesso basta mezz'ora
Per una vita di macerie
Per una vita coi pugni chiusi
Per una vita da ricostruire
E correva come il vento
Se scappava dai fantasmi
E correva come il vento
Se scappava dai fantasmi