[ Featuring Fulminacci ]
Sottilissimo confine tra l'amore e l'abitudine (ah-ah-ah)
Stiamo in mezzo ad un martello e alla sua incudine (ah-ah-ah)
Non sentiamo più le stesse cose (le stesse)
Con la stessa chissà dove
Ma, secondo te, ci amiamo oppure no? (Non lo so)
Boh (ah-ah-ah)
Rispondimi con calma quando l'avrai capito
Poi scrivilo e dimmelo
Se riesci, prendi fiato e dopo gridalo
Che se abbiamo ancora qualche possibilità
Non possiamo mica abbandonarle qua
Che se abbiamo ancora qualche chances
Obbligo morale di giocarcela
(E dato che ci sono) e siamo molto simili
E, devo dire, ci capiamo molto bene senza porre vincoli
E quando litighiamo, poi si gioca quasi sempre ad armi impari
Perché con le tue parole mi manipoli
Ma tu continua, non ti porre limiti
Io me lo ricordo chi eravamo noi
Scappi con lo sguardo, chissà dove sei
Metri quadri ci dividono e noi condividevamo grandi imprese
Dentro a un letto piccolo, sempre all'unisono
Ormai ho solo vuoti da riempire, tipo
Dimmi cosa devo fare, che così mi fai morire
E volevamo sposarci col rito civile
E invece stiamo andando a farci benedire
Ma aspetta, resta con me, ci prendiamo un caffè
Ricomincio da te, sì, è facile
Ma tu resta con me, ci prendiamo un caffè
Ricomincio da tre, in fondo è semplice
Che se abbiamo ancora qualche possibilità
Non possiamo mica abbandonarle qua
Che se abbiamo ancora qualche chances
Obbligo morale di giocarcela
Che se abbiamo ancora qualche possibilità
Non possiamo mica abbandonarle qua
Che se abbiamo ancora qualche chances
Obbligo morale di giocarcela
La fine a caso
Però era fica questa