E' da quando son bambino
Che sento un vuoto nel petto
Mi interrogo sull'esistenza del destino
Ho un preconcetto
A creare il futuro son le scelte
Quindi rimugino costantemente
Sul da farsi nel presente
Il vuoto a volte lo colmo
Mi interrogo e lo trasformo
Mi faccio forza e agisco
Ci provo ma non guarisco
La compagnia lenisce
Sembra quasi che sparisce
Con l'affetto si allevia
Ma al vuoto non si rimedia
Non riesco a trovar la causa
Ma questo vuoto è una condanna
Un peso che schiaccia lo sterno
Ed a volte non lo governo
Faccio fatica e digrigno
Questo vuoto è un macigno
Ci sono periodi in cui non lo sento
Poi si espande ed io stento
E' un circolo vizioso
Lo spingo via e lo ritrovo
Il percorso è ripido
Lo ritrovo alla base, Sisifo
Ho notato quanto fa un abbraccio
Da sollievo e mi rilasso
Forse per colmare il peso in petto
Basterebbe dell'affetto