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Grandine - Vetro Lyrics

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Grandine - Vetro Lyrics
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Quant'è difficile restare qui
Scriversi addosso che va tutto bene
Puoi scriverlo sui muri
Puoi scriverlo dovunque
Ma in fondo non lo è stato mai
Quant'è difficile restare qui
Quanto difficile sarà
Ma andrà tutto bene
Erano gli anni dello zainetto
Portavo i sogni mica nel cassetto
Musica elmetto e via per il centro
Di una città che pare morta dentro
Giù per le strade come un'avaria
Residui sparsi di malinconia
Mettono a fuoco distanze percorse che bruciano dentro come nostalgia
Dentro di me due gradi, fuori l'inferno
Se fidarsi è come imboccare un controsenso
Con la macchina a duecento
Penso ai chilometri che ci dividono
Attimi spesi nel modo più atipico
Restano dentro finché non capitolo
Restiamo uniti per questo capitolo
E anche se in bilico
Manca l'ossigeno
Sembra di sbattere la propria testa sempre e comunque contro uno spigolo
Mani intrecciate come in un gomitolo
Resto il bersaglio di questo poligono
Strillo finché non mi scoppia un ventricolo
Quello che siamo non l'hanno capito, no
No, non l'hanno capito mai
No, non l'hanno capito mai
Non hanno capito che i sogni che abbiamo
No, non svaniranno mai
No, non l'hanno capito mai
Quant'è difficile restare qui
Scriversi addosso che va tutto bene
Puoi scriverlo sui muri
Puoi scriverlo dovunque
Ma in fondo non lo è stato mai
Quant'è difficile restare qui
Quanto difficile sarà
Ma andrà tutto bene
Erano gli anni della rivalsa
Notti infinite dentro la mia stanza
A scrivere testi e sognare concerti
Con solo la musica a darmi speranza
Credi che basti scrivere un testo
Esorcizzare ogni piccolo gesto
Attimi vividi dentro dei lividi
Che ti ricordano tutti i tuoi limiti
E Marco fai presto
Prima che mostri che hai dentro al tuo petto
Ti demoliscano il senno
Dietro tutto quello che hai perso resta
Musica come placebo, ci credo
Perché anche se sotto le pare ci annego
Rimango vetro che traspare il vero
Fino al giorno che crepo
E anche se in bilico
Manca l'ossigeno
Sembra di sbattere la propria testa sempre e comunque contro uno spigolo
Mani intrecciate come in un gomitolo
Resto il bersaglio di questo poligono
Strillo finché non mi scoppia un ventricolo
Quello che siamo non l'hanno capito, no
No, non l'hanno capito mai
No, non l'hanno capito mai
Non hanno capito che i sogni che abbiamo no, non svaniranno mai
No, non l'hanno capito mai
Quant'è difficile restare qui
Scriversi addosso che va tutto bene
Puoi scriverlo sui muri,
Puoi scriverlo dovunque
Ma in fondo non lo è stato mai
Quant'è difficile restare qui
Quanto difficile sarà
Ma andrà tutto bene
[ Correct these Lyrics ]

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Romanized

Quant'è difficile restare qui
Scriversi addosso che va tutto bene
Puoi scriverlo sui muri
Puoi scriverlo dovunque
Ma in fondo non lo è stato mai
Quant'è difficile restare qui
Quanto difficile sarà
Ma andrà tutto bene
Erano gli anni dello zainetto
Portavo i sogni mica nel cassetto
Musica elmetto e via per il centro
Di una città che pare morta dentro
Giù per le strade come un'avaria
Residui sparsi di malinconia
Mettono a fuoco distanze percorse che bruciano dentro come nostalgia
Dentro di me due gradi, fuori l'inferno
Se fidarsi è come imboccare un controsenso
Con la macchina a duecento
Penso ai chilometri che ci dividono
Attimi spesi nel modo più atipico
Restano dentro finché non capitolo
Restiamo uniti per questo capitolo
E anche se in bilico
Manca l'ossigeno
Sembra di sbattere la propria testa sempre e comunque contro uno spigolo
Mani intrecciate come in un gomitolo
Resto il bersaglio di questo poligono
Strillo finché non mi scoppia un ventricolo
Quello che siamo non l'hanno capito, no
No, non l'hanno capito mai
No, non l'hanno capito mai
Non hanno capito che i sogni che abbiamo
No, non svaniranno mai
No, non l'hanno capito mai
Quant'è difficile restare qui
Scriversi addosso che va tutto bene
Puoi scriverlo sui muri
Puoi scriverlo dovunque
Ma in fondo non lo è stato mai
Quant'è difficile restare qui
Quanto difficile sarà
Ma andrà tutto bene
Erano gli anni della rivalsa
Notti infinite dentro la mia stanza
A scrivere testi e sognare concerti
Con solo la musica a darmi speranza
Credi che basti scrivere un testo
Esorcizzare ogni piccolo gesto
Attimi vividi dentro dei lividi
Che ti ricordano tutti i tuoi limiti
E Marco fai presto
Prima che mostri che hai dentro al tuo petto
Ti demoliscano il senno
Dietro tutto quello che hai perso resta
Musica come placebo, ci credo
Perché anche se sotto le pare ci annego
Rimango vetro che traspare il vero
Fino al giorno che crepo
E anche se in bilico
Manca l'ossigeno
Sembra di sbattere la propria testa sempre e comunque contro uno spigolo
Mani intrecciate come in un gomitolo
Resto il bersaglio di questo poligono
Strillo finché non mi scoppia un ventricolo
Quello che siamo non l'hanno capito, no
No, non l'hanno capito mai
No, non l'hanno capito mai
Non hanno capito che i sogni che abbiamo no, non svaniranno mai
No, non l'hanno capito mai
Quant'è difficile restare qui
Scriversi addosso che va tutto bene
Puoi scriverlo sui muri,
Puoi scriverlo dovunque
Ma in fondo non lo è stato mai
Quant'è difficile restare qui
Quanto difficile sarà
Ma andrà tutto bene
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Marco Cappugi
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
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Grandine - Vetro Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: Grandine
Language: Italian
Length: 3:45
Written by: Marco Cappugi

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