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Grupo Limite - Un Quadro Lyrics

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Grupo Limite - Un Quadro Lyrics




Cerchi il tuo ruolo dentro mille costrutti
Rinneghi il suolo che ti ha cresciuto
In condomini distrutti
Non si sa se bene o male
Ma sembra poi tutto ingiusto
Classi ghetto colme di fame
All'ombra di tutto quel lusso
Sembrava normale
Buchi nei muri dell'istinto
Poi in quelli dell'istituto
Un mutuo legame
Distrutto, avvessi avuto solo intuito
O non ti avessi conosciuto per un caso fortuito
Amaro ispido in bocca che toglie fame
Respirando quel catrame
Ne distinguo il retrogusto
Cammino verso il faro è ripido,
Ho perso ogni mia mossa
Registro ciò che illustro
Mentre cerco la risposta
Ma dopo è un altro miraggio
Mi avvicino è sempre meno limpido quell'abbaglio
Il sogno vivido scrivendo di me perso nel viaggio
Tra bisogno e sbaglio
Il lirico in bilico
Terso nel dettaglio
Ma finisce che mi incaglio
Dopo
Mi perdo dentro lo sbaglio
E rimango vuoto

Tra le onde che mi portano giù da te
Cerco calma tra aria calda ma ci immergo l'estro
Quelle onde che mi portan giù

Se la natura ci desse l'ultimo rantolo
E si fosse più umani dentro quell'angolo
Luci d'amianto ci cospargono
Non si compiacciono
Non ti compiangono
E questo grigio a cui appertengo
Non vesto mica il prestigio
Di quel mal tempo
Al massimo
Mi sento sempre più empio
Vicino all'annulamento
Fin che non mi spengo
Tra le onde
Cerco lidi sicuri
Ma di notte quei nidi
Mostrano quadri più oscuri
Su quel muro ci scavi sembra vada in frantumi
Tra le onde su quelle pagine
Sfumature che assumi
Risvolti inaspettati
Le ansie sembra ti consumino
Pensieri ormai insidiati che ti dicono ti "illumino"
Mi illudono
Mi corrodo
Ballo su nubi da cui cado subito dopo poco
Vago tra rovi di intersezioni
Siamo connubi di costrizioni
Vaghiamo nudi tra ruvide imperfezioni
Sotto sto cielo grigio un prestigio
Che mette all'angolo generazioni
Un vestigio con meno colori
Ormai sbiaditi
Come se schermi e televisori
Se ne siano impadroniti
Mostrano fiori sempre più appassiti
Quadri rovinati e libri ormai ingialliti

Tra le onde che mi portano giù da te
Cerco calma tra aria calda e ci immergo l'estro
Tra le onde che mi portano giù da te
[ Correct these Lyrics ]

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Romanized

Cerchi il tuo ruolo dentro mille costrutti
Rinneghi il suolo che ti ha cresciuto
In condomini distrutti
Non si sa se bene o male
Ma sembra poi tutto ingiusto
Classi ghetto colme di fame
All'ombra di tutto quel lusso
Sembrava normale
Buchi nei muri dell'istinto
Poi in quelli dell'istituto
Un mutuo legame
Distrutto, avvessi avuto solo intuito
O non ti avessi conosciuto per un caso fortuito
Amaro ispido in bocca che toglie fame
Respirando quel catrame
Ne distinguo il retrogusto
Cammino verso il faro è ripido,
Ho perso ogni mia mossa
Registro ciò che illustro
Mentre cerco la risposta
Ma dopo è un altro miraggio
Mi avvicino è sempre meno limpido quell'abbaglio
Il sogno vivido scrivendo di me perso nel viaggio
Tra bisogno e sbaglio
Il lirico in bilico
Terso nel dettaglio
Ma finisce che mi incaglio
Dopo
Mi perdo dentro lo sbaglio
E rimango vuoto

Tra le onde che mi portano giù da te
Cerco calma tra aria calda ma ci immergo l'estro
Quelle onde che mi portan giù

Se la natura ci desse l'ultimo rantolo
E si fosse più umani dentro quell'angolo
Luci d'amianto ci cospargono
Non si compiacciono
Non ti compiangono
E questo grigio a cui appertengo
Non vesto mica il prestigio
Di quel mal tempo
Al massimo
Mi sento sempre più empio
Vicino all'annulamento
Fin che non mi spengo
Tra le onde
Cerco lidi sicuri
Ma di notte quei nidi
Mostrano quadri più oscuri
Su quel muro ci scavi sembra vada in frantumi
Tra le onde su quelle pagine
Sfumature che assumi
Risvolti inaspettati
Le ansie sembra ti consumino
Pensieri ormai insidiati che ti dicono ti "illumino"
Mi illudono
Mi corrodo
Ballo su nubi da cui cado subito dopo poco
Vago tra rovi di intersezioni
Siamo connubi di costrizioni
Vaghiamo nudi tra ruvide imperfezioni
Sotto sto cielo grigio un prestigio
Che mette all'angolo generazioni
Un vestigio con meno colori
Ormai sbiaditi
Come se schermi e televisori
Se ne siano impadroniti
Mostrano fiori sempre più appassiti
Quadri rovinati e libri ormai ingialliti

Tra le onde che mi portano giù da te
Cerco calma tra aria calda e ci immergo l'estro
Tra le onde che mi portano giù da te
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Limite M.
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
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Grupo Limite - Un Quadro Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: Grupo Limite
Language: Italian
Length: 3:06
Written by: Limite M.

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