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IKY - Ak - 47 Lyrics

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IKY - Ak - 47 Lyrics
Official




Porco cazzo sai che quando scazzo, quando salgo
Sopra il palco spacco l'atmosfera
Non so proprio cosa dirti, il tuo è un problema di fondo
Quindi infondo solo cambia meta
Arrangio un pezzo, che strazio lo stesso flow dell'altro
Lo stesso testo del resto solo un pezzo di merda in mezzo al fango
Che si rotola e poi gioca nella mia logora gola straziante
L'unica cosa sola, brutta Troia, dalla mia gola sputo barre
Azzanna coi canini ed una spanna d'incisivi lascia il veleno
Inizia a circolare, a trapassare, a massacrare, un canro al seno
Inizi ad accasciarti strappi le urla strazianti ora sei al suolo
Le stesse urla dalla culla abbandonata in una giungla per gioco
Mentre sino a che arrivo primo mentre senza il minimo di rispetto
Suoni e stoni, io re dei giochi dei pochi stronzi che sogni a letto
Mi sento tipo bin ladden, invincibile, metto dentro sillabe diverse
Non chiudi un incastro, sudi tipo olocausto questo è Ak - 47
Incastri fatti coi controcazzi, spacco il contrabbasso senza
L'aiuto di nessuno, fumo il mio dolore e chiudo in cella l'amore
Libero dal vaso di Pandora quello per il rap perché ora come ora
Sento che la situazione peggiora, sprigiona Baltimora, troia!
Adesso la chiudo con il muso chiuso e giuro che non finisce mai
Un piccolo esercizio di stile va a finire che distrugge il mic
Ah, caro diario sarà strano ma ho un cappio sul lampadario
Caro diario, sarà normale, ma ad andare a male sono abituato
Stringo il nodo, stringo il chiodo, arrivo al sodo in questo gioco
Stringo il nodo, senza cima, tutto in rima, bambina a mio modo
Sono lucifer, stupide bimbe i'm iky's mister, sono sul mio trono
Il mio regno, non solo questo, pure quello, mi prendo todo
E lascio niente come sempre la qui presente mi stende il rap carpet
Perché quando arrivo nell'inferno mentre rimo dall'interno delle strade
Ad andare a male senza funerale e ormai è normale augurare la morte
Quindi vaffanculo perché di sicuro ti misuro e sei basso di hiphophometer
Le rime sono come la scena, non le chiudi perché la lascio aperta
Sì, le apro le cosce ogni sera, quindi muti, che strazio, che fregna!
Col mio Ak e lo Scar - H vi matta e vi salta la testa miscugli
Di parole a ogni ore, prego il signore sotto frode ne digiuni
A forza di masticare merda ti sei messo a dieta, hai fatto bene
La mia polvere è la tua merenda, vi distruggiamo, di voi cazzo ce ne
Il mio death note conta più di sette miliardi di nomi
Perché ho scritto tutte le facce di tutti 'sti stronzi
Due facce per una testa non credo vada bene
Come un marinaio morto affogato nelle proprie pene
Avvolto e stritolato dalle proprie cazzo di bandiere
Ed applica autolesionismo stracciando le proprie vele
Spesso mi soffermo a pensare, penso: 'sto mondo è strano
Vorrei sfondare i timpani ad un sordo, il mondo e l'iper Uranio
Sono stato troppo tempo tra le fiamme ed il calore dell'inferno
Ed è per questo che ora con chiunque tendo ad essere sempre freddo
Dopo varie pugnalate al petto, ferite cucite e poi riaperte
Il torace insanguinato, ferite chiuse e poi allargate nuovamente
Il terrore è palpabile, arrivano le aquile, state tutti attenti
Jack è il pazzo, premi rec, che spacco ed il palco non prova sentimenti
Solo una marea di orrori, suoni distorti, rumore di morti e disperazione
Io sono l'attore della mia vita, in mano ho una matita e scrivo il mio copione
[ Correct these Lyrics ]

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Romanized

Porco cazzo sai che quando scazzo, quando salgo
Sopra il palco spacco l'atmosfera
Non so proprio cosa dirti, il tuo è un problema di fondo
Quindi infondo solo cambia meta
Arrangio un pezzo, che strazio lo stesso flow dell'altro
Lo stesso testo del resto solo un pezzo di merda in mezzo al fango
Che si rotola e poi gioca nella mia logora gola straziante
L'unica cosa sola, brutta Troia, dalla mia gola sputo barre
Azzanna coi canini ed una spanna d'incisivi lascia il veleno
Inizia a circolare, a trapassare, a massacrare, un canro al seno
Inizi ad accasciarti strappi le urla strazianti ora sei al suolo
Le stesse urla dalla culla abbandonata in una giungla per gioco
Mentre sino a che arrivo primo mentre senza il minimo di rispetto
Suoni e stoni, io re dei giochi dei pochi stronzi che sogni a letto
Mi sento tipo bin ladden, invincibile, metto dentro sillabe diverse
Non chiudi un incastro, sudi tipo olocausto questo è Ak - 47
Incastri fatti coi controcazzi, spacco il contrabbasso senza
L'aiuto di nessuno, fumo il mio dolore e chiudo in cella l'amore
Libero dal vaso di Pandora quello per il rap perché ora come ora
Sento che la situazione peggiora, sprigiona Baltimora, troia!
Adesso la chiudo con il muso chiuso e giuro che non finisce mai
Un piccolo esercizio di stile va a finire che distrugge il mic
Ah, caro diario sarà strano ma ho un cappio sul lampadario
Caro diario, sarà normale, ma ad andare a male sono abituato
Stringo il nodo, stringo il chiodo, arrivo al sodo in questo gioco
Stringo il nodo, senza cima, tutto in rima, bambina a mio modo
Sono lucifer, stupide bimbe i'm iky's mister, sono sul mio trono
Il mio regno, non solo questo, pure quello, mi prendo todo
E lascio niente come sempre la qui presente mi stende il rap carpet
Perché quando arrivo nell'inferno mentre rimo dall'interno delle strade
Ad andare a male senza funerale e ormai è normale augurare la morte
Quindi vaffanculo perché di sicuro ti misuro e sei basso di hiphophometer
Le rime sono come la scena, non le chiudi perché la lascio aperta
Sì, le apro le cosce ogni sera, quindi muti, che strazio, che fregna!
Col mio Ak e lo Scar - H vi matta e vi salta la testa miscugli
Di parole a ogni ore, prego il signore sotto frode ne digiuni
A forza di masticare merda ti sei messo a dieta, hai fatto bene
La mia polvere è la tua merenda, vi distruggiamo, di voi cazzo ce ne
Il mio death note conta più di sette miliardi di nomi
Perché ho scritto tutte le facce di tutti 'sti stronzi
Due facce per una testa non credo vada bene
Come un marinaio morto affogato nelle proprie pene
Avvolto e stritolato dalle proprie cazzo di bandiere
Ed applica autolesionismo stracciando le proprie vele
Spesso mi soffermo a pensare, penso: 'sto mondo è strano
Vorrei sfondare i timpani ad un sordo, il mondo e l'iper Uranio
Sono stato troppo tempo tra le fiamme ed il calore dell'inferno
Ed è per questo che ora con chiunque tendo ad essere sempre freddo
Dopo varie pugnalate al petto, ferite cucite e poi riaperte
Il torace insanguinato, ferite chiuse e poi allargate nuovamente
Il terrore è palpabile, arrivano le aquile, state tutti attenti
Jack è il pazzo, premi rec, che spacco ed il palco non prova sentimenti
Solo una marea di orrori, suoni distorti, rumore di morti e disperazione
Io sono l'attore della mia vita, in mano ho una matita e scrivo il mio copione
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Jacopo Celestini
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
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IKY - Ak - 47 Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: IKY
Language: Italian
Length: 3:11
Written by: Jacopo Celestini

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