Sto seduto su una panca, fumo fiori con la banda
Tiro aspiro, butto fuori, cerco calma
Resto sveglio fino all'alba cercando risposte
Ad ogni mia domanda e tutto torna come il karma
Lei mi guarda preoccupata che mi vorrebbe riprendere
Con il tempo si dovrebbe riprendere
E non ho nulla da perdere però ho tutto da prendere
Chiamo Peppe per sapere se ha da vendere
Metto me stresso in ogni cosa, in ogni strofa
In ogni frase, ogni parola ed ogni lettera
Se la stabilità non fa per te ne per me
Non permettere a nessuno di prometterla ma neanche comprometterla
La gente cambia in fretta ma io prendo tutto e scappo
Corro senza mai voltarmi, metto un punto e vado a capo
Volto pagina e capitolo
Ho capito mo che il libro me lo scrivo da me
Non rido, sorrido se in giro
Sto schivo e descrivo lo schifo che vivo e che c'è
Frate che c'è? Che c'hai? Che vuoi?
Perché non dai se puoi, ma vai se vuoi
Ma dai lo sai, vorrei ma è lei che poi non lo vorrebbe mai
Che fai più tardi? Guarda non saprei
Consapevole che tanto poi non esco mai
Che fuori di qua sarebbe solo follia
Che sto fuori di me dentro una vita che è piena di guai
Controllo fuori quando sto fuori controllo
Non crollo anche con l'ansia che mi stringe al collo
Anche se confondo la notte con il giorno
La pace con lo scontro, chi è vivo da chi è morto
Se ci hanno dato dei piani non li ricordo
Non ci hanno dato le chiavi di questo mondo
Non vi hanno dato le ali perché voi essere umani
Qui per volare non ne avete più bisogno
Vivi di brividi privi di lividi
M'imiti ai limiti ma non mi elimini
Come dei divi che sono dei cinici
E fanno dei crimini solo nei DVD
Qua fanno I mitici, mettono cimici
Come I politici sono invisibili
Condivisibili ma indivisibili
Numeri primi si prima dei minimi
Sei tu che scrivi di cose incredibili
Scemi di scettici resi ridicoli
Parlano solo di pesi e bicipiti
Scappano rapidi presi nei vicoli
Cosa mi critichi se poi precipiti su viali ripidi, frate ripigliati
Calmati, sedati, siediti, levati se non ti cagano come gli stitici
Dai fra, c'ho lo bombe Al-Qaida, pronto ad ogni faida
Vivere o morire come in Die Hard
Tieni la distanza e in ogni circostanza stai là
Che come in fattanza non ti do importanza vai trà
Vai va, che non ci sei ma quando c'è la Saipha
Sei così ridicolo, per dire ciò che dico
E per come lo dico poi ti dicono
Che come minimo ti servirebbero sedici bypass
I-n-g-a, mister velocità, giro per la città
In cerca di qualcosa di buono coi fari spenti
Ma col suono faccio affari al volo
Anche da solo dopo volo con la polo grigia
Sto in solitudine con l'inquietudine
Dell'abitudine e una moltitudine di roba inutile
Di frasi ruvide con mille critiche,
Con cose stupide che dite su di me, fai te
Sono super mica superficiale
Sono super mica superficiale
Sono super mica superficiale
Sono super mica superficiale
Sono super mica superficiale
Sono super mica superficiale
Sono super, non mi superi
Corro su per la scale,
Tu sei superficiale