6 febbraio 1945: in un posto molto piccolo e molto lontano da qui chiamato semplicemente Nine Miles, Bay St. Anne, in Giamaica arriva lui, Robert Nesta Marley. Molti anni dopo diventerà semplicemente Bob Marley. E poi c'erano anche i suoi fratelli, i Wailers, sempre al suo fianco. Volete altri numeri, volete un'altra data? Questa per esempio: 15 luglio 1975, un teatro a Londra che oggi non c'è più, il teatro Lyceum. Quella notte su quel palco Marley diventò semplicemente il re del mondo, proprio come qualche anno prima lo era diventato Mohammed Alì, il campione della gente. Ancora date, ancora numeri, ad esempio questa: 3 giugno 1977 arriva il disco più bello del mondo, il capolavoro, il disco più bello della storia, è intitolato Exodus. In questo disco Marley e i suoi fratelli, i Wailers, parlano di molte cose, ad esempio dicono che vogliono lasciare Babilonia, vogliono tornare a casa, in Africa, in Etiopia. E poi, Marley parla di un'altra cosa assolutamente misteriosa, letteralmente stupefacente: è un misticismo naturale che soffia piano, lentamente, dalla terra, ma se tu ascolti con attenzione allora lo sentirai. Ma perché si in fondo il problema è soltanto questo: ascoltare con attenzione. E così ascoltate con attenzione il basso di Aston Family Man Barrett, la batteria di suo fratello Carlton e soprattutto la voce di Marley. La voce di Robert Nesta Marley. Lui quando parlava della musica diceva una cosa molto diretta, molto immediata, molto semplice. Diceva, magari mettendosi la mano sui dreadlocks, magari chiudendo gli occhi, oppure guardando lontano, lui diceva semplicemente: Music is music. La musica è musica. C'è bisogno di aggiungere altro? No, c'è soltanto bisogno di ascoltare con attenzione e di lasciarsi andare, magari alla voce di Marley oppure al basso di Aston Family Man Barret. Sapete, in Giamaica i bassisti li chiamano così, Family Man', letteralmente l'uomo della famiglia' perché il bassista mantiene tutto. Il bassista con il suo suono, con le sue battute, tiene su il suono, tiene su il gruppo, proprio come il capofamiglia mantiene la sua famiglia.
E così ascoltate con attenzione e lasciatevi andare, seguite le parole di Marley e magari all'improvviso vi troverete ancora una volta lì, in un posto molto piccolo e molto lontano da qui. Un posto chiamato Nine Miles, Bay St. Anne Giamaica. Sì, dove questa storia è cominciata e dove questa storia non è finita. Perché Marley c'è ancora, la sua musica c'è ancora, le sue canzoni ci sono ancora e ancora oggi per lui e per tutti noi, Music is Music. La musica è musica. Però bisogna ascoltarla con attenzione, almeno a volte, almeno di notte, oppure d'estate o magari d'inverno. Quando volete, quando potete, ma in ogni caso ascoltate la musica con attenzione, ascoltate Marley con attenzione e poi viaggerete via lontano, con lui, con la sua musica, con le sue canzoni. E magari anche voi un giorno direte Music is music, soltanto questa cosa, semplicemente questa cosa. La musica è musica.