Leândro & Mont Black - Paran0ia Lyrics

Il tempo a scuola lo perdevo tra una canna e l'altra
Viaggiavo con la testa niente voglia ma con calma
Ho preso in mano tutto come un pazzo criminale
Un macellaio con le lame non lo vedi cristo ho fame

Quando torno giù in cortile faccio un giro con il cane
Lui la vive come me, muso dolce poi le zanne
Fino a quando non ho visto questo mondo quanto è infame
Ma con voglia di imparare senza sbagli e senza pare

Psico-fisica amici persi in clinica
Mi spiace non vederli più a volte il tutto limita
Da quattro soci fatti chiusi in Panda in fame chimica
Ad ora due sballati con la voglia di rivincita

Le linee immaginarie che si formano nel quadro
Tendo a collegarle come fosse tutto un po' più chiaro
È scattato già l'orario la mia mente prende a pugni
Il mio collega immaginario che qua ride e prende appunti

Collego le cuffiette le stringo intorno al collo
Così non sento niente quando perdo poi io controllo
Mi avvicino allo strapiombo, mi guardo bene intorno
Senza accorgermi che mi avvicino sempre verso il bordo

Se questa vita è un foglio voglio darle fuoco subito
Son sempre tutto storto ma dentro sono lucido
Corro sempre con le pare e qua mi pare che sia l'unico
A rialzarmi senza voglia crisi d'ansia in pubblico

Paranoia, eh, paranoia, eh
Paranoia, sono ancora in paranoia, eh
Paranoia, eh, paranoia, eh
Paranoia questa volta non ne ho voglia, eh
Paranoia, eh, paranoia, eh
Paranoia, eh, paranoia, eh

Vedo giù in cortile un mio amico che mi aspetta
Me l'ha detto mille volte tutto va di fretta
Dalle crisi in camera a nessuno che mi aspetta
Tutto va di fretta, tutto va di fretta

Tutti sorridenti a quella festa in cui mi friggo le cervella
Pur di stare bene in mezzo a gente che sbarella
In pista con la bocca aperta
Torna a casa morta sopra una barella

Io ci provo ancora
Come tutti i pezzi chiusi dentro una cantina in un quarto d'ora
Con la fotta e la droga per restare svegli ancora
Ancora un'altra ora

I miei amici stanno svegli culo stretto ed occhi aperti
Chiusi tutti storti dentro quattro metri quadri
Con le sbatte per gli orari, tra processi e straordinari
Le buste nei locali e gli occhi spenti negli occhiali

Tutte queste merde che incontro poi di nuovo
Si incrociano con me lasciandomi del loro
Si mischiano con me rubandomi anche l'oro
Mi sparo un colpo in testa e divento come loro

Paranoia, eh, paranoia, eh
Paranoia, sono ancora in paranoia, eh
Paranoia, eh, paranoia, eh
Paranoia questa volta non ne ho voglia, eh
Paranoia, eh, paranoia, eh
Paranoia, eh, paranoia, eh