Lilith - Dall'oltre Lyrics

Il coraggio non mi manca
La fede, fra, l'ho riposta
Lavoro da oltre sei anni, non ho niente in banca
Quando ogni mio piano salta, non ho una risposta
Sembra che la vita, si diverta, a dirmi spostati
Dall'ambiente che ti nuoce gravemente in testa
Ma io in testa, ho un funerale, il cervello in sosta
Quello che non mi sostiene: si rechi alla porta
Che la volta buona si è voltata
Sono viva anche se sola: vita ribaltata
Il disagio sale, se mi sento giudicata
Non ho conclusioni, ma non batto ritirata
Come il mare, ogni reperto lo restituiva
Ma naufragato il cuore, non torna più come prima
Cerca un porto aperto
Che l'anima torni viva, sa
D'affranto e cauto torpore: brucia un'altra cima
Per quanto è passato, qua non passa mai
Se ti giri è fallo
Non farlo
Di ogni pianto, infine, ho benedetto i guai
Tu che ne sai, se mentre penso "resta", non
Parlo. E te ne vai, che ogni lasciata è persa
Forse ci penserai, io sccenderò la sesta
Medesima serata, con i pensieri che non fanno festa
Medesimamente resti in testa
Ho bruciato i manoscritti: Restart
E sorè, sarai una star, ma su OnlyFans
Quanto sere a rappare dentro una smart
Per chiuderle bene, belle piene, dunque
Kiss my ass
Poichè indietro non si torna e l'istinto
L'istinto non si aggiorna
Sembrava che il concetto si fosse estinto
Distinto la differenza tra femmina e donna
Sotto stanotte stellate, le pare
Si fondono al blu di sto cielo
Di ogni promessa mancata, ne ho poi fatto credo
Ho scritto: E' a me che lo devo
L'ansia mi cammina accanto, l'incanto è svanito
Sincero, è restato lo zelo
Su in cielo le incomprensioni ed il gelo rimane in rilievo
Non sarà fuoco il sollievo
Levo il disturbo settando il respiro
Solo se ti necessito, tu cercami
Mettevo il turbo, andavo a fare un giro
Più acceleravo, più tutto era a ralenty
Scendevo tardi: occhi rossi vampiro
Ho perso il senso d'approccio, perdonami
Riesce a capirmi soltanto la biro
Dove il rispetto è paura: No, mon amie
Per quanto è passato, qua non passa mai
Se ti giri è fallo
Non farlo
Di ogni pianto, infine, ho benedetto i guai
Tu che ne sai, se mentre penso "resta", non
Parlo. E te ne vai, che ogni lasciata è persa
Forse ci penserai, io sccenderò la sesta
Medesima serata, con i pensieri che non fanno festa
Medesimamente resti in testa
Ho un siero a cui non rinuncio, non
So farne a meno
Mi mandai in down
Scarto le barre, poi compongo perle
Non mi senti in giro: sono a Silent Town
Il flow che avanza, impettito si burla
Di chi annunciava non avessi sound
Ciò che è vero resta impresso, perlomeno.
Ogni tuo testo, più che rimanere impresso
Frate: Ciao
Ciao