Liv - Nervi tesi Lyrics

Le persone con il tempo cambiano
Alla fine pure il diavolo prima era un angelo
Tutto si spiega, è quasi matematico
Ma a volte è così tragico che sembra magico
Perchè tutti quanti dicono dicono
E appena possono ti mettono in ridicolo
Quindi adesso sono in panico panico
Sento un senso di continuo pericolo

Ogni volta che giriamo nella notte coi pensieri
Mi ricordo di ieri
Che sembrava un Paradiso tipo Dante Alighieri
Mi ricordo di ieri
Litigavamo ogni volta, sempre nervi tesi
Così avanti per mesi
Ogni volta che giriamo nella notte coi pensieri
Mi ricordo di ieri
Che sembrava un Paradiso tipo Dante Alighieri
Mi ricordo di ieri
Litigavamo ogni volta, sempre nervi tesi
Litigavamo ogni volta, sempre nervi tesi
Sempre a rovinarci i piani con i sogni appesi
Litigavamo ogni volta, sempre nervi tesi
Ferme nel nulla come barche senza remi
Ci rincorrevamo come auto senza freni
Ti chiamavo e tu non rispondevi
Ma sotto sotto sapevi, sotto sotto sapevi
Quanto bene mi volevi

Guardavamo le stelle
Scappare dietro il finestrino ma
Amavamo quel cielo a pois
Qualcosa mi manca pure di questa città
Eppure oltre il vetro le stelle sono ancora qua
Il taxi che passa
La pioggia che bagna
Tutto è rimasto lo stesso di una volta
E allora cosa conta?
E allora cosa manca?
Forse solamente la tua presenza
Oh oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh

Le occasioni arrivano una volta
E se è vero allora cogli l'attimo
Ma se telefonando io potessi dirti addio
Non lo farei neanche se mi pagassero
Mi aumenta il battito in modo drastico
Se arriva un tuo messaggio
E questo è un classico, è fantastico
Mi sento senza fiato
Come un elastico teso al massimo
E non c'è niente di male se poi arriva Natale
Gli auguri sono scusa per ritornare
Forse è banale e mi voglio scusare
Ma ero stanca
Troppo stanca di pensare
Troppo stanca di pensare
Di pensare, di pensare
Troppo stanca di pensare
Di pensare, di pensare
Oh oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh

Guardavamo le stelle
Scappare dietro il finestrino ma
Amavamo quel cielo a pois
Qualcosa mi manca pure di questa città
Eppure oltre il vetro le stelle sono ancora qua
Il taxi che passa
La pioggia che bagna
Tutto è rimasto lo stesso di una volta
E allora cosa conta?
E allora cosa manca?
Forse solamente la tua presenza