Il mondo di notte racconta al suo astro
Che cosa vorrebbe che sia
Il mondo di notte racconta una storia
Che non è di certo la sua
Racconta di un bimbo che chiese a suo padre
"Da grande che cosa sarò?"
E nel pronunciare ogni sola parola pensa
"In mente un progetto ce l'ho"
Mi invento un mio mestiere
Abbatto le barriere
Ma non voglio manierismi
Non sono uno scienziato
Sebbene laureato
Mi arrangio coi miei dischi
Sarò abile di cuore
Agirò sempre con rigore
Per arrivare là
Vivrò su una nuvola rosa che vola
In un'area che è soltanto mia
E mi sentirò più leggera di te
Che mi hai sempre sbarrato la via
Sarò più felice
Farò quel che mi piace
Tu invece che cosa farai?
Qualsiasi risposta avrai nella testa
Giura che non mi dimenticherai mai
Mi invento un mio mestiere
Abbatto le barriere
Ma non voglio manierismi
Non sono uno scienziato
Sebbene laureato
Mi arrangio coi miei dischi
Sarò abile di cuore
Agirò sempre con rigore
Per arrivare là
Domani pioverà
Anche se il sole sorgerà
E a noi sembrerà
Di vivere a metà
La notte mi racconta quello che voglio sentire e non ha mai una fine
La notte mi racconta quello che voglio sentire e non ha mai una fine
La notte mi racconta quello che voglio sentire e non ha mai una fine (Così)
Mi invento un mio mestiere
Abbatto le barriere
Ma non voglio manierismi
Non sono uno scienziato
Sebbene laureato
Mi arrangio coi miei dischi
Sarò abile di cuore
Agirò sempre con rigore
Per arrivare là