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Malakooda - Ortiche Lyrics

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Malakooda - Ortiche Lyrics




Hey, ti ricordi quando eravamo piccoli?
Su un campo in erba da mattina a sera
Con nonna al parco che ti dava spicci, e poi
Probabilmente li perdevi in terra
Io che in terra non ci sono stato mai
Con l'attitudine di combinare guai
Lacci slacciati ai piedi delle grigie Nike
Dio solo sa quante ne rovinai
C'è ancora il sole sopra quelle case
Forse sbiadito come sui binari
Mi dava noia il resto della classe
Quindi il grembiule non l'ho messo mai
Quanto ci ho messo con la matematica
Quanto ci ho messo fra per ravvisarmene
Che quella prof era solo una blatera
So già che sto destino mi porterà a qualcosa di grande
Ho un sogno forte come il fuoco su un pianeta in cui acqua non c'è
Mamma mi ha concepito e ad oggi poi non concepisce
Che ciò che è nato può crescere storto
Una ciambella senza il buco, una zebra senza strisce
Pure dove abito è un fottuto paradosso
Uno dei tanti senza Cristo eppure cresco affianco al Duomo
L'albero della vita mia si culla il proprio frutto
Non so neanche arrampicarmi e spero di arrivarne al succo

Tempeste infrangono sul mio percorso
Ma questa neve poi non attacca
Per quanto so quanto vi piaccia sta città innevata
Perché io perda fra non è giornata
Proteggimi da quello che desidero
È che c'è chi è fatto per guardare il cielo anche se il cielo è grigio
Quelle espressioni non di mio avviso
Ma per essere felice al quadrato bastava un suo sorriso

Che ci farò del temporale senza averti qua
Che ho Morte a far la corte a un matrimonio che non si farà
Che ho bruciato le tappe per eccesso di velocità
E che i soldi come l'acqua mi fan vivere di siccità
Mi trovi annegare nel vento
Mi porta ad espropriarti dei pensieri,
Sono Freud-olento
Stasera è come le altre me lo sento
Invitati in paradiso ma la festa è sul retro
Mi sento un Re ma senza il proprio scettro
Una medusa che galleggia nel cemento
Con la fortuna c'ho un appuntamento
Provo sorrisi davanti allo specchio
Dopo due calici ho provato ad avvicinarmi
Con quella voglia di cantarle qualche mio pezzo
Lei è andata senza nemmeno baciarmi
Mi ha lasciato succhiotti sotto il mento

Che ci farò del capodanno
Se sarò da capo a fare danno
Tra le dita tipa a random
Come una canna che ti sballa ma che stufa al primo assaggio
Ti fotte ma sa di esser di passaggio
Ma è stato Gesù a creare la droga
O l'abuso di droga a creare Gesù?
Sto appeso a una corda sul monte Golgòta
Se il karma è una ruota morirò lassù

Son passati degli anni perché capissi
L'occasione è un evento come l'eclissi
La coscienza è un discorso tra mille mostri
Ma non c'è compromesso "ipse dixit"
Questa sera porto a cena la mia vita di oggi
Non parla se non beve ma è una tipa alle antiche
Aspettava che portassi fiori rossi
Ma nel mio giardino nascono solo ortiche
Soltanto ortiche
Soltanto ortiche
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Hey, ti ricordi quando eravamo piccoli?
Su un campo in erba da mattina a sera
Con nonna al parco che ti dava spicci, e poi
Probabilmente li perdevi in terra
Io che in terra non ci sono stato mai
Con l'attitudine di combinare guai
Lacci slacciati ai piedi delle grigie Nike
Dio solo sa quante ne rovinai
C'è ancora il sole sopra quelle case
Forse sbiadito come sui binari
Mi dava noia il resto della classe
Quindi il grembiule non l'ho messo mai
Quanto ci ho messo con la matematica
Quanto ci ho messo fra per ravvisarmene
Che quella prof era solo una blatera
So già che sto destino mi porterà a qualcosa di grande
Ho un sogno forte come il fuoco su un pianeta in cui acqua non c'è
Mamma mi ha concepito e ad oggi poi non concepisce
Che ciò che è nato può crescere storto
Una ciambella senza il buco, una zebra senza strisce
Pure dove abito è un fottuto paradosso
Uno dei tanti senza Cristo eppure cresco affianco al Duomo
L'albero della vita mia si culla il proprio frutto
Non so neanche arrampicarmi e spero di arrivarne al succo

Tempeste infrangono sul mio percorso
Ma questa neve poi non attacca
Per quanto so quanto vi piaccia sta città innevata
Perché io perda fra non è giornata
Proteggimi da quello che desidero
È che c'è chi è fatto per guardare il cielo anche se il cielo è grigio
Quelle espressioni non di mio avviso
Ma per essere felice al quadrato bastava un suo sorriso

Che ci farò del temporale senza averti qua
Che ho Morte a far la corte a un matrimonio che non si farà
Che ho bruciato le tappe per eccesso di velocità
E che i soldi come l'acqua mi fan vivere di siccità
Mi trovi annegare nel vento
Mi porta ad espropriarti dei pensieri,
Sono Freud-olento
Stasera è come le altre me lo sento
Invitati in paradiso ma la festa è sul retro
Mi sento un Re ma senza il proprio scettro
Una medusa che galleggia nel cemento
Con la fortuna c'ho un appuntamento
Provo sorrisi davanti allo specchio
Dopo due calici ho provato ad avvicinarmi
Con quella voglia di cantarle qualche mio pezzo
Lei è andata senza nemmeno baciarmi
Mi ha lasciato succhiotti sotto il mento

Che ci farò del capodanno
Se sarò da capo a fare danno
Tra le dita tipa a random
Come una canna che ti sballa ma che stufa al primo assaggio
Ti fotte ma sa di esser di passaggio
Ma è stato Gesù a creare la droga
O l'abuso di droga a creare Gesù?
Sto appeso a una corda sul monte Golgòta
Se il karma è una ruota morirò lassù

Son passati degli anni perché capissi
L'occasione è un evento come l'eclissi
La coscienza è un discorso tra mille mostri
Ma non c'è compromesso "ipse dixit"
Questa sera porto a cena la mia vita di oggi
Non parla se non beve ma è una tipa alle antiche
Aspettava che portassi fiori rossi
Ma nel mio giardino nascono solo ortiche
Soltanto ortiche
Soltanto ortiche
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Pietro Bonati
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
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Malakooda - Ortiche Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: Malakooda
Language: Italian
Length: 3:06
Written by: Pietro Bonati

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