Baia senza vento (Ivano Fossati - Fiorella Mannoia)
Stiamo qui incantati io e te
meravigliati di aspettare
bloccati
a valutare la meraviglia
di queste poche ore
su questo tanto mare.
Ah, se non ci fosse da osservare
che poi e' cosi' per tutti, sempre uguale
per quanto ingengoso sia
il suo farsi aspettare
non e' che un momento
al suo passare.
Ma un finale andrebbe guardato sempre
dalla sponda di un letto
e riletto cento volte in cento anni
fino a poterne parlare senza affanni.
Un amore andrebbe sorvegliato sempre
da una porta di casa
e richiamato cento volte in un minuto
e protetto con le mani dagli inganni
protetto con gli occhi dagli anni.
Quando le piu' grosse ferite
non riescono piu' a fare male
che dignita', che meraviglia
lo possiamo guardare
e' quello il nostro amore
al suo finale.
Vedi, le strade di qui un tempo
saranno state pece e sassi
e il vociare della gente copriva
il silenzio del mare, copriva
guardala invece adesso questa baia senza vento
com'e' tranquilla, com'e' reale
e come lo stiamo vivendo il nostro amore
al suo finale.
Eh, si che un finale andrebbe guardato sempre
dalla sponda del mare
e ricordato cento volte in cento anni
fino a poterci pensare senza affanni
fino a poterci pensare senza affanni.
Un amore andrebbe sorvegliato sempre
da una porta di casa
e richiamato cento volte in un minuto
e protetto con le mani dagli inganni
protetto con gli occhi dagli anni
protetto con gli occhi.
Guardala invece adesso
questa baia senza vento.