"Non so che cosa fai, perciò, per cui
Meglio lui, meglio lui"
Colpisci e poi non sai se piangere o dire:
"Noi uguale fine ormai"
Lividi e globuli
Mi manchi
Vomito
Ti aspetto, asteroide
Manifesto
C'è stand-up comedy
Allora quasi quasi vado spensierato
Tanto è venerdì
La nebbia e i giorni bui
Le lame dei denti tuoi, mordi e vai
Torturami e se puoi
Già che ci sei, fulmina tutti noi
Ma voi divinità, perché non la fate finita
Con il gioco: uomini-eroi di questa realtà?
Noi siamo inutili
Non risparmiateci
Né ora né mai
Tra le difficoltà
"Fatti vedere da un buon dottore"
È quel che ti sapran dire
Se d'un tratto ti comporterai
In modo da far crollare le aspettative
Omini e dèi, omini e dèi
Omini e dèi, omini e dèi