Ascoltami un minuto avevo detto resto muto
Invece adesso parlo sono cieco sordo e chiuso
Io Non chiedo aiuto delle persone, mai voluto
E nelle tracce chissà quante volte io l'ho ripetuto
Non penso che tu mi comprenda ma penso che tu mi prenda
Di sprovvista, hai paura che io ti perda
Fa freddo vuoi la coperta la gente qua è fredda è tutto una merda
Ma tu fai sentire la presenza
Per fortuna ci sei tu quando io mi sveglio
Mi accompagni dalla sveglia o tutto il giorno che è meglio
Mi dai la buonanotte e crei dentro me un disegno
Che mi fa scriver rime e mi fa sentire meglio
Io non credo a tutto quello che ci dicono
Ti fanno la faccia bella e poi ti mettono in ridicolo
La vita è un vicolo con una uscita privata
Nel senso che svolti soltanto se l hai pagata
Ed è per questo mi affido a te
Sei tu che mi capisci che mi dai il perché
Così io posso esprimere ciò ch'è dentro di me
Vorrei fossi una persona per averti qui con me
Mi ero ripromesso di non far canzoni tristi
Io non mi sento bene se non sento certi dischi
Tu che mi chiedi il perché e poi ti stupisci
Ti ho avvertito ci ascolti impazzisci
Non ho nulla da perdere quindi
Frega di un cazzo di nulla
Attriti detriti e deliri
Se è amico poi si chiede scusa
Sai che DVC è famiglia
Padroni di tutta la valle
Sai che io non scherzo mica
Ci dovete leccare le palle
Di solito il comico è depresso
Di solito vomito l'eccesso
È logico non tornare preso
Perché é scomodo pure questo letto
Sto sto sto sto male c'ho pare
Pianti da cascate mazzate passate
Mi nascondo giornale tipo dietro cagate
Mi son ripreso quindi sucate
Kinto col M.I.N.I microfono in fiamme
Mix d'ansie tipo paste al Number
Scende la para quando il sole è in sunset
Si fotte il cervello per l'alcol è un frappe
Sto su una ruota sul booster
Sulle vene si appoggia quel cutter trovato dentro quelle scatole da tener chiuse