Grazie per le mie città
Appassionate, esagerate, ma
Col nido comodo di casa mia
E gli aeroporti per andare via, se vuoi
Grazie per la nostra età
Per questi anni di velocità
Per i satelliti e gli amori che
Son quelli di un milione d'anni fa e poi
Grazie per le donne libere
Compagne colorate e scomode
E per questa nostra musica
Per chi mi lascia respirare e ridere
E piangere e vivere a modo mio