Ti senti speciale per tutta la vita
Un giorno ti svegli e la festa è finita
E la testa ti dice che è meglio lasciarla a metà che dargliela vinta ma
Il treno va lento, il fuoco si è spento
Il cappio si allenta, la lama non fende
Mi rende nervoso, mi prende, e un dio vanitoso mi riporta qui tra voi
Tragedia sfiorata, mi devo abituare
Al fatto di essere un tipo normale
Niente di nuovo, nel bene e nel male
Nel mare di uguali io sono un banale
Pescetto di riva, vicino alla stiva
Io nuoto nel ventre di Shiva
La pancia che balla la danza del tempo
Mi assale e mi mangia in un vero portento
"Contento non sarai mai, lo prometto
Ma ti accontenterai, questo è certo"
Sono le parole della profezia del vento
Che mi giura come amico di non scorrere lento
Io lo sento, e insospettito
Guardo meglio, è travestito
È solo il tempo che si finge vento che si finge amico
È solo il tempo che mi stringe la laringe e mi convince
Che chi vince qui è la Sfinge, non Edipo
Il tempo è tiranno
Tiro le cuoia
Cosa diranno
Se muoio di noia
Il tempo è balena
Intero mi ingoia
Finisce la pena
Se muoio di noia
È terribile sentirmi sconosciuto
Temibile sapere che il mio grido è muto
E faccio la muta come un macaone
Per farmi notare da qualche coglione
Cogli l'attimo ti dicono, ma non dicono quale
E allora io qui guardo l'ora e aspetto l'attimo fatale
In grado di cambiare tutto, come un big bang nuovo
Come il secondo esatto in cui si è schiuso il primo
Se il successo non succede allora beh, va bene
Tanto al massimo mi pago il disco dopo con un rene
Se il successo invece arriva, lì si vede la mia fibra
Se collasso morto in bagno, forse ero meglio prima
Con voi voglio essere onesto, del tutto
Il futuro è buio pesto, a lutto
Non ci scorgo neanche un lume
Spengo i pensieri, alzo il volume
Il tempo è tiranno
Tiro le cuoia
Cosa diranno
Se muoio di noia
Sognavo di entrare nel club 27
Ma non so se ho voglia di aspettare ancora
Mi sparo in faccia, mi esplode il setto
Dipingo un Pollock col sangue che vola
No dai, resto vivo ancora per un poco
Non mi lascerò ammazzare da un'idea
No dai, resto vivo ma allora mi drogo
Porterò Pazienza proprio come Andrea
Il tempo è balena
Intero mi ingoia
Finisce la pena
Se muoio di noia
Rumo - Morto di noia Lyrics
Rumo - Morto di noia Lyrics
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Ti senti speciale per tutta la vita
Un giorno ti svegli e la festa è finita
E la testa ti dice che è meglio lasciarla a metà che dargliela vinta ma
Il treno va lento, il fuoco si è spento
Il cappio si allenta, la lama non fende
Mi rende nervoso, mi prende, e un dio vanitoso mi riporta qui tra voi
Tragedia sfiorata, mi devo abituare
Al fatto di essere un tipo normale
Niente di nuovo, nel bene e nel male
Nel mare di uguali io sono un banale
Pescetto di riva, vicino alla stiva
Io nuoto nel ventre di Shiva
La pancia che balla la danza del tempo
Mi assale e mi mangia in un vero portento
"Contento non sarai mai, lo prometto
Ma ti accontenterai, questo è certo"
Sono le parole della profezia del vento
Che mi giura come amico di non scorrere lento
Io lo sento, e insospettito
Guardo meglio, è travestito
È solo il tempo che si finge vento che si finge amico
È solo il tempo che mi stringe la laringe e mi convince
Che chi vince qui è la Sfinge, non Edipo
Il tempo è tiranno
Tiro le cuoia
Cosa diranno
Se muoio di noia
Il tempo è balena
Intero mi ingoia
Finisce la pena
Se muoio di noia
È terribile sentirmi sconosciuto
Temibile sapere che il mio grido è muto
E faccio la muta come un macaone
Per farmi notare da qualche coglione
Cogli l'attimo ti dicono, ma non dicono quale
E allora io qui guardo l'ora e aspetto l'attimo fatale
In grado di cambiare tutto, come un big bang nuovo
Come il secondo esatto in cui si è schiuso il primo
Se il successo non succede allora beh, va bene
Tanto al massimo mi pago il disco dopo con un rene
Se il successo invece arriva, lì si vede la mia fibra
Se collasso morto in bagno, forse ero meglio prima
Con voi voglio essere onesto, del tutto
Il futuro è buio pesto, a lutto
Non ci scorgo neanche un lume
Spengo i pensieri, alzo il volume
Il tempo è tiranno
Tiro le cuoia
Cosa diranno
Se muoio di noia
Sognavo di entrare nel club 27
Ma non so se ho voglia di aspettare ancora
Mi sparo in faccia, mi esplode il setto
Dipingo un Pollock col sangue che vola
No dai, resto vivo ancora per un poco
Non mi lascerò ammazzare da un'idea
No dai, resto vivo ma allora mi drogo
Porterò Pazienza proprio come Andrea
Il tempo è balena
Intero mi ingoia
Finisce la pena
Se muoio di noia
Un giorno ti svegli e la festa è finita
E la testa ti dice che è meglio lasciarla a metà che dargliela vinta ma
Il treno va lento, il fuoco si è spento
Il cappio si allenta, la lama non fende
Mi rende nervoso, mi prende, e un dio vanitoso mi riporta qui tra voi
Tragedia sfiorata, mi devo abituare
Al fatto di essere un tipo normale
Niente di nuovo, nel bene e nel male
Nel mare di uguali io sono un banale
Pescetto di riva, vicino alla stiva
Io nuoto nel ventre di Shiva
La pancia che balla la danza del tempo
Mi assale e mi mangia in un vero portento
"Contento non sarai mai, lo prometto
Ma ti accontenterai, questo è certo"
Sono le parole della profezia del vento
Che mi giura come amico di non scorrere lento
Io lo sento, e insospettito
Guardo meglio, è travestito
È solo il tempo che si finge vento che si finge amico
È solo il tempo che mi stringe la laringe e mi convince
Che chi vince qui è la Sfinge, non Edipo
Il tempo è tiranno
Tiro le cuoia
Cosa diranno
Se muoio di noia
Il tempo è balena
Intero mi ingoia
Finisce la pena
Se muoio di noia
È terribile sentirmi sconosciuto
Temibile sapere che il mio grido è muto
E faccio la muta come un macaone
Per farmi notare da qualche coglione
Cogli l'attimo ti dicono, ma non dicono quale
E allora io qui guardo l'ora e aspetto l'attimo fatale
In grado di cambiare tutto, come un big bang nuovo
Come il secondo esatto in cui si è schiuso il primo
Se il successo non succede allora beh, va bene
Tanto al massimo mi pago il disco dopo con un rene
Se il successo invece arriva, lì si vede la mia fibra
Se collasso morto in bagno, forse ero meglio prima
Con voi voglio essere onesto, del tutto
Il futuro è buio pesto, a lutto
Non ci scorgo neanche un lume
Spengo i pensieri, alzo il volume
Il tempo è tiranno
Tiro le cuoia
Cosa diranno
Se muoio di noia
Sognavo di entrare nel club 27
Ma non so se ho voglia di aspettare ancora
Mi sparo in faccia, mi esplode il setto
Dipingo un Pollock col sangue che vola
No dai, resto vivo ancora per un poco
Non mi lascerò ammazzare da un'idea
No dai, resto vivo ma allora mi drogo
Porterò Pazienza proprio come Andrea
Il tempo è balena
Intero mi ingoia
Finisce la pena
Se muoio di noia
Writer: Enrico Padovan
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
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