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Samizdat - Le mie parole Lyrics

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Samizdat - Le mie parole Lyrics




Gira la terra, gira la luna, gira la ruota che tutto già sa
Sguardi per terra, chinati al destino, crudele assassino e amante discreto
Migliaia di mani, migliaia di visi, migliaia di occhi che scrutano attenti
Pensieri sviati annullano il tempo che da un giro alla ruota che tutto già sa

Notte sovrana, notte crudele, notte bagnata da una pioggia leggera
Avvolgi le cose le rendi irreali, moltiplichi i sogni e fai nascere i miti
Ispiri poeti, cantanti e pittori, ti copri di stelle come un manto di perle
Lasci alla mente la voglia di andare fuori da un mondo che non sa più sognare

Sono un poeta o forse un barbone
Le mie parole, solo le mie parole
Gridano al vento e si fanno portare
In quell'orecchio che le vuole ascoltare

Sono un poeta o forse un barbone
Le mie parole, solo le mie parole
Gridano al vento e si fanno portare
Da quella gente che le vuole ascoltare

Gira la terra, gira la luna, gira la ruota che tutto già sa
Mio dolce amore, ti vedo arrivare, forte e speciale ti sento con me
Anche stanotte ti devo pensare e con la mente faccio un bagno nel mare
Con la tua luce rischiari la strada che da un giro alla ruota che tutto già sa

Sono un poeta o forse un barbone
Le mie parole, solo le mie parole
Gridano al vento e si fanno portare
In quell'orecchio che le vuole ascoltare

Sono un poeta o forse un barbone
Le mie parole, solo le mie parole
Gridano al vento e si fanno portare
Da quella gente che le vuole ascoltare
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Romanized

Gira la terra, gira la luna, gira la ruota che tutto già sa
Sguardi per terra, chinati al destino, crudele assassino e amante discreto
Migliaia di mani, migliaia di visi, migliaia di occhi che scrutano attenti
Pensieri sviati annullano il tempo che da un giro alla ruota che tutto già sa

Notte sovrana, notte crudele, notte bagnata da una pioggia leggera
Avvolgi le cose le rendi irreali, moltiplichi i sogni e fai nascere i miti
Ispiri poeti, cantanti e pittori, ti copri di stelle come un manto di perle
Lasci alla mente la voglia di andare fuori da un mondo che non sa più sognare

Sono un poeta o forse un barbone
Le mie parole, solo le mie parole
Gridano al vento e si fanno portare
In quell'orecchio che le vuole ascoltare

Sono un poeta o forse un barbone
Le mie parole, solo le mie parole
Gridano al vento e si fanno portare
Da quella gente che le vuole ascoltare

Gira la terra, gira la luna, gira la ruota che tutto già sa
Mio dolce amore, ti vedo arrivare, forte e speciale ti sento con me
Anche stanotte ti devo pensare e con la mente faccio un bagno nel mare
Con la tua luce rischiari la strada che da un giro alla ruota che tutto già sa

Sono un poeta o forse un barbone
Le mie parole, solo le mie parole
Gridano al vento e si fanno portare
In quell'orecchio che le vuole ascoltare

Sono un poeta o forse un barbone
Le mie parole, solo le mie parole
Gridano al vento e si fanno portare
Da quella gente che le vuole ascoltare
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Alessandro Maiolino
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
LyricFind

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Samizdat - Le mie parole Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: Samizdat
Language: Italian
Length: 4:10
Written by: Alessandro Maiolino

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