Sono nato in un teatro e ho sempre fatto il fossile
Da dieci anni vesto i panni di un superstite che si risveglierà
Casualmente il giorno di Natale del panettone al plastico
Gwyneth Paltrow ama un altro
E si ricovera in una clinica
Sono buono e vi perdono
Ma non voglio lacrime
Posso piangere da solo, è tanto che non torno a casa mia
Ma il mio cane non sa più annusare
Per la carne in scatola
Guarda fuori i muratori dalle impalcature far la spia
Scendi dal treno resta qui, spaventati
E punta un po' di soldi anche su Dio
Scommetti a nome mio
Non ti ricorderai chi sei
Di colpo cambierai abitudini
Non hai avuto le vertigini
Sopra la Torre Eiffel
Perché c'era foschia
Ho tre madri e sette padri e un direttore artistico
Che mi sta per procurare un personaggio nuovo e una pubblicità
La campagna elettorale mangia qualsiasi spazio libero
Sopra i muri non c'è traccia della mia faccia ma
In tutta la città
Sono buono e vi perdono
Ma non voglio lacrime
Posso piangere da solo, è tanto che non torno a casa mia
Tutti in coro, è un capolavoro
La tua vena comica sembra prendere davvero di sicuro
La malinconia
Scendi dal treno, resta qui, spaventati
E punta un po' di soldi anche su Dio
Scommetti a nome mio
Non ti ricorderai chi sei
Di colpo cambierai abitudini
E dal silenzio ci comunichi
Che la felicità